Sora – Dopo oltre 80 anni il cimelio di guerra torna alla famiglia del militare Capobianco: la cerimonia
Nella mattinata di ieri, presso la Sala Consiliare del palazzo comunale di Sora, si è tenuta la cerimonia di riconsegna di un cimelio di guerra appartenuto al militare Michele Capobianco nelle mani della figlia Gabriella. Michele Capobianco, nato a Sora nel 1912 e deceduto nel 1983, all’età di 71 anni, svolse il servizio militare presso il Corpo Cavalleria nei primi anni ’30; richiamato alle armi nel 1939, durante la Seconda Guerra Mondiale, nel 1941 venne assegnato al 334° battaglione di Fanteria di Stanza a Follonica, per sorvegliare le coste e proteggerle da eventuali sbarchi da parte degli avversari. (Frosinone News)
Ne parlano anche altri giornali
GDF Sassari: commemorazione del brigadiere Salvatore Cau, reduce della battaglia di Cefalonia e Corfù, nell’80° anniversario dell’evento bellico. (Sardegna Reporter)
Sono gli obiettivi del nuovo ambulatorio di Geriatria che dal 4 ottobre, e a seguire tutti i mercoledì dalle 9 alle 13, sarà attivo al piano terra del Palazzo Rosa, nella stanza numero 12. (SARdies.it)
Festival Spaziomusica – Un intenso weekend al Ghetto di Cagliari Un intenso weekend caratterizzerà le attività della quarantaduesima edizione del Festival Spaziomusica, la rassegna dedicata alla musica di ricerca e di improvvisazione, acustica ed elettronica e alle sue immediate derivazioni, in corso di svolgimento negli spazi del Ghetto di Cagliari. (Sardegna Reporter)
L’evento – sotto l’egida dell’associazione turistica di Sestu con il patrocinio dell’amministrazione comunale e la collaborazione dell’Associazione Amici volontari di San Gemiliano – vedrà coinvolte le pro loco di Samatzai, Furtei, Soleminis, Settimo San Pietro, Uta, Ussana, Segariu, Sardara, Donori, Dolianova, Pula, Siamanna, Uri, Suelli, Sestu e – per la prima volta nella storia della kermesse – la compagine di Cinisi, proveniente dalla Sicilia. (Sardegna Reporter)
Il film, una produzione americana, è il secondo capitolo della “trilogia della sensazione”, iniziata dal regista con “Reverse”. “Unlucky to Love You” gioca con lo stile della cinematografia indie noir statunitense degli anni quaranta: è un film contemporaneo ma al tempo stesso retrò con una narrazione avvincente, grazie alla sceneggiatura di Corinna Coroneo, e un’estetica vintage e suggestiva. (Sardegna Reporter)
Programma fitto con gli esordi delle A1 e elle A2 femminili Programma fitto con gli esordi delle A1 e elle A2 femminili (Sardegna Reporter)