Telecom, Abu Omar e il sequestro Sgrena: “Le mani delle spie su 50 anni di segreti”
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Era solo un’agenzia di investigatori privati? O quella «mano oscura» evocata da un protagonista della banda delle spie è l’indizio di un coinvolgimento di livelli più alti? L’inchiesta della procura di Milano è partita da un passo falso dell’ex super poliziotto Carmine Gallo, incastrato dall’incontro con un uomo dei clan. E ha acceso un faro sui rapporti – veri o presunti – degli indagati con esp… (La Repubblica)
Ne parlano anche altre testate
Come spesso gli accade il presidente del Senato Ignazio La Russa legge gli avvenimenti in un modo tutto suo. (La Repubblica)
L’inchiesta Gli scatoloni riempiono l’auto di Carmine Gallo nei primi giorni del gennaio 2024. È parcheggiata davanti agli uffici di via Pattari, la sede della fabbrica dei dossier che ha inquinato politica e impresa raccogliendo dati su migliaia di cittadini. (LaC news24)
Si sono avvalsi della facoltà di non rispondere fino a quando non ci sarà un "quadro completo e chiaro delle attività inquirenti" (LAPRESSE)
La vera storia del gruppo di via Pattari (guidato dall’ex super poliziotto Carmine Gallo, specializzato in dossier, esfiltrazione di documenti da banche dati dello Stato, inoculazione di trojan nei telefoni di alcuni target) è ancora tutta da scrivere. (Il Fatto Quotidiano)
Ma anche Kiko, il franchising dei trucchi. E Lottomatica. (quotidianodipuglia.it)
E che «di fronte a una società fondata sui dati non abbiamo le difese adeguate, anche dal punto di vista culturale». L’ex presidente della Camera Luciano Violante, già magistrato nonché al vertice della commissione parlamentare Antimafia dal 1992 al ’94, dice che dalla vicenda dossieraggio sta emergendo la presenza di un Terzo Stato. (Liberoquotidiano.it)