Bce: previsori alzano stima pil 2023 a 0,2% (da 0,1%), abbassano a 1,4% nel 2024

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Il Sole 24 ORE ECONOMIA

Bce: previsori alzano stima pil 2023 a 0,2% (da 0,1%), abbassano a 1,4% nel 2024 (Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Milano, 03 feb - I previsori della Bce si attendono una crescita del pil dell'eurozona dello 0,2% nel 2023 (da 0,1%), dell'1,4% nel 2024 (da 1,6%) e dell'1,7% nel 2025, stima invariata. La revisione al rialzo per il 2023 deriva principalmente dal 'riporto' da una seconda meta' del 2022 piu' positiva (grazie a dati migliori del previsto per il terzo trimestre e indicatori piu' positivi per il quarto). (Il Sole 24 ORE)

Su altre testate

L’inflazione in Italia resta ancora alta e pesa sul potere di acquisto delle famiglie, soprattutto di quelle più povere. (InvestireOggi.it)

L’allarme viene lanciato dall’Ufficio parlamentare di Bilancio nella Nota sulla congiuntura di febbraio, in cui aggiorna le previsioni per il biennio 2023-24 e avverte sul fatto che lo scenario macroeconomico dell’economia italiana è “circondato da un’incertezza ancora molto ampia”. (L'Opinione delle Libertà)

Cioè, altri 1.096 giorni (visto che il prossimo anno sarà bisestile). Vale a dire, per altri tre anni completi. (La Stampa)

In questi Paesi negli ultimi mesi, nonostante il dato negativo di Madrid e Parigi a gennaio, l'indice dei prezzi al consumo è sceso più rapidamente rispetto all'Italia. L'inflazione, nonostante il calo degli ultimi mesi, continua a essere altissima in tutta Europa. (Money.it)

Ma gli indicatori congiunturali prospettici non prefigurano un’accelerazione dell’attività produttiva nel breve termine. L’inflazione ha raggiunto i valori massimi dagli ultimi quarant’anni e la dinamica dei prezzi in Italia è stata spinta soprattutto dai rincari degli energetici, che stanno cominciando a rientrare. (Wall Street Italia)

L'andamento degli ultimi mesi del 2022 sembra suggerire "che il picco inflattivo sia ormai superato anche per il nostro Paese" e che la dinamica sia in flessione ma "promette di essere ancora superiore al 2% l'anno prossimo". (Sky Tg24 )