Verso lo sciopero generale. Ma la Cisl non ci sta
C’era una volta la Trimurti, il patto di ferro CGIL-CISL-UIL che negli anni Settanta dello scorso secolo fece e disfece governi, entrando in crisi nel 1984 quando CISL e UIL non si opposero al blocco della scala mobile da parte del governo Craxi mentre la CGIL appoggiò (senza però proclamare lo sciopero generale) le iniziative di protesta spontanea, o promosse dai consigli di fabbrica, in corso in numerose industrie soprattutto del Nord, ricevendo la solidarietà del PCI allora guidato da Enrico Berlinguer – da tempo in forte polemica e concorrenza con il PSI craxiano – destinato però a morire nel giugno 1984, poco dopo l’enorme ma infruttuosa manifestazione della CGIL svoltasi a Roma nel marzo 1984. (Tuttoscuola)
Ne parlano anche altre testate
Manovra, Biondo (Uil)"Nulla per emergenza salari e sicurezza lavoro" 13 novembre 2024 (Il Sole 24 ORE)
E non intervenendo attraverso la leva fiscale, non risponde alle esigenze reali del Paese e non è all’altezza delle sfide strutturali che devono essere affrontate per sostenere i lavoratori e rafforzare i servizi essenziali». (Giornale di Sicilia)
Pesca. (PesceInRete)
Nessuna modifica alla manovra e sciopero generale confermato. Tutto è rimasto come prima dell’inutile parata di ministri e sindacalisti nell’impolverata Sala Verde, un tempo vero tempio della concertazione. (il manifesto)
Un breve rinfresco per spezzare. Officia la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, affiancata da Giancarlo Giorgetti e i ministri. (ilmessaggero.it)
ROMA — La foto che ritrae Pierpaolo Bombardieri mentre consegna la calcolatrice a Giorgia Meloni, tra i sorrisi generali, sembra l’anticamera di un confronto sereno. Ma invece, assicura il segretario della Uil, quello di ieri mattina tra governo e sindacati «è stato un confronto in alcuni momenti anche aspro». (la Repubblica)