Italia: cresce l'analfabetismo funzionale
In Italia, a quanto pare, dilaga l’ignoranza. Secondo l’ultimo rapporto Ocse-Piaac (Programme for the international assessment of adult competencies), il BelPaese è tra i Paesi con il punteggio più scarso nella comprensione di un testo, nel fare calcoli matematici o risolvere problemi più complessi. Praticamente un adulto su quattro prende l’insufficienza e poco importa che sia laureato. Il confronto con il nord Europa è impietoso e tra quelli con i punteggi più alti, più dei laureati italiani, spiccano i diplomati finlandesi. (R101)
Su altre testate
Laureati italiani meno preparati dei diplomati finlandesi? Il paradosso secondo Gramellini: “Perché a Helsinki uno sbarbatello del liceo ne sa più di un nostro dottore?” Di (Orizzonte Scuola)
Nata e cresciuta a Grosseto, sono una giornalista pubblicista laureata in Scienze politiche. Nel 2016 decido di trasformare la passione per la scrittura in un lavoro, e da lì non mi sono più fermata. L’attualità è il mio pane quotidiano, i libri la mia via per evadere e viaggiare con la mente. (Virgilio Sapere)
Alberto Busacca 12 dicembre 2024 (Liberoquotidiano.it)
Soprattutto fra noi adulti la cultura del semplice ha rimpiazzato quella del complesso. La lezione del sistema scolastico finlandese: nessuno studente viene lasciato indietro Viola Ardone (La Stampa)
Più di un terzo degli italiani che lavorano tra i 16 e i 65 anni non è in grado di comprendere testi articolati, di fare calcoli complessi, analizzare le informazioni statistiche, valutare i tassi e risolvere problemi che presentano molteplici passaggi o variabili. (Famiglia Cristiana)
Forse era dai tempi di "choosy", dei ragazzi svogliati che non volevano lavorare che non si registrava sul sismografo della puzza sotto il naso un picco di queste dimensioni. Famola breve: basandosi sugli ultimi dati Ocse, la professoressa Fornero dipinge l'Italia con un "Paese che arretrando in balia di social e populismi". (Liberoquotidiano.it)