Trump invoca la pena di morte per i migranti: un déjà vu che la sinistra dimentica

La corsa alla Casa Bianca si intensifica, e come da copione, Donald Trump non perde occasione per usare la sua strategia preferita: polarizzare. Al comizio di Reno, in Nevada, ha chiesto la «pena di morte per i migranti che uccidono cittadini americani o agenti di polizia». È una dichiarazione forte, perfettamente calibrata per infiammare la sua base elettorale, che lo vede come l’unico difensore di un’America assediata dall’immigrazione incontrollata. (Secolo d'Italia)

Se ne è parlato anche su altri giornali

“L’invasione – ha detto – verrà fermata. (Il Fatto Quotidiano)

Il tycoon: "Teniamo in servizio anche i veterani, salveranno il nostro Paese" (LAPRESSE)

Poi ha garantito di resuscitare una legge del 1798 per espellere i cittadini che si presume abbiano compiuto illeciti, senza passare per inutili processi. In questa fase della campagna elettorale la battaglia si svolge nei comizi. (il manifesto)

Usa 2024: Trump lancia l'operazione 'Aurora' contro i clandestini

Blitz mediatico di Kamala Harris a meno di un mese dall’Election Day, con interviste a raffica. Elon Musk mette in campo tutta la sua potenza finanziaria per spingere gli elettori a votare (per Donald Trump). (AGI - Agenzia Italia)

L'ex presidente Donald Trump ha proposto l'assunzione di 10.000 agenti aggiuntivi della Border Patrol (Polizia di Frontiera) e ha promesso loro un bonus di 10.000 dollari per il mantenimento e la firma del contratto, dopo aver fatto deragliare un disegno di legge bipartisan all'inizio di quest'anno che includeva fondi per aumentare il personale alla frontiera. (Il Sole 24 ORE)

Durante un comizio ad Aurora in Colorado, Donald Trump promette che se sarà eletto lancerà la grande offensiva contro i migranti illegali. «Oggi annuncio che una volta entrato in carica avremo un’operazione 'Aurorà a livello federale per accelerare le rimozioni di queste gang selvagge». (Gazzetta del Sud)