Mondiali ciclismo: bronzo Longo Borghini, oro a Kopecky
Elisa Longo Borghini è medaglia di bronzo nella prova in linea elite femminile del Campionato mondale di ciclismo su strada di Zurigo. Oro alla belga Lotte Kopecky, argento all'americana Chloe Dygert L'azzurra Elisa Longo Borghini è medaglia di bronzo, dopo controllo al fotofinish nei confronti dell'olandese Demi Vollering, nella prova in linea su strada Elite dei Mondiali di ciclismo. L'oro è andato alla campionessa uscente, la belga Lotte Kopecky, argento alla statunitense Chloe Dygert. (Sky Tg24 )
Su altri media
Si possono utilizzare queste parole per descrivere la prova femminile andata in onda questo pomeriggio a Zurigo. La più brava di tutte è stata ancora una volta Lotte Kopecky, abilissima nel resistere agli attacchi della coppia Vollering-Longo Borghini e poi semplicemente chirurgica nel vincere la volata. (Eurosport IT)
In Udinese-Inter un solo episodio arbitrale, se così si può chiamare, ossia quello che ha coinvolto Henrikh Mkhitaryan. (Inter-News)
Udinese-Inter ha visto il contributo anche di Mkhitaryan. L’armeno ha dispuitato una prova di sacrificio in fase difensiva, fondamentale per l’equilibrio generale della squadra. (Inter-News)
Tina Ruggeri di InBici ha intervistato Elisa Longo Borghini, che ha conquistato la medaglia di bronzo nella prova in linea della categoria donne élite ai Mondiali 2024 di ciclismo, andata in scena a Zurigo, in Svizzera, chiudendo alle spalle della belga Lotte Kopecky, oro, e della statunitense Chloé Dygert, argento. (OA Sport)
La prova in linea femminile élite dei Mondiali di Zurigo 2024 si è conclusa con la conferma di Lotte Kopecky, che ha "raddoppiato" il titolo vinto un anno fa a Glasgow 2023. La fenomenale belga ha regolato la concorrenza in un finale molto incerto, precedendo la statunitense Chloe Dygert e l'italiana Elisa Longo Borghini (SpazioCiclismo)
Lotte Kopecky: “Una vittoria per me e per Muriel Furrer” "Sul traguardo ero abbastanza sbalordita. Per prima cosa voglio fare le condoglianze alla famiglia di Muriel Furrer. (Cicloweb.it)