Per la Nato servono "più truppe e armi" per fermare la Russia
Se per Zelensky la pace in cambio della cessione di territori è argomento tabù, l'Occidente vede l'accordo negoziale tra Ucraina e Russia possibile, magari con attori diversi rispetto a quelli attuali seduti attorno al tavolo. Uno scenario che non cancellerebbe la minaccia rappresentata da Putin. Per questa ragione la Nato è chiamata in futuro a fornire molte più forze militari per proteggersi da Mosca. (il Giornale)
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La strada migliore è saldare i nostri interessi e strategie con quelli del «Sud globale». Superando anche l’eccesso di isolazionismo europeo.La Nato è un’alleanza unica nel... (La Verità)
Zelensky: "Ho illustrato al segretario generale dell'Alleanza Atlantica il piano per la vittoria e la situazione sul campo" Il nuovo segretario generale della Nato Mark Rutte si è recato in visita a sorpresa a Kiev pochi giorni dopo aver assunto l'incarico. (Adnkronos)
Nella capitale Kiev ha incontrato il presidente Zelensky a cui ha confermato di essere favorevole all'adesione dell'Ucraina alla Nato."All'inizio del mio mandato vengo in Ucraina per dire chiaramente a lei, al popolo ucraino e a tutti coloro che vi guardano che la Nato è al fianco dell'Ucraina - ha detto rivolgendosi a Zelensky al suo fianco - Come nuovo Segretario Generale della NATO, è mia priorità e mio privilegio portare avanti questo sostegno, lavorando con voi per assicurare che l'Ucraina prevalga". (il Dolomiti)
Appena ricevuto il testimone da Jens Stoltenberg, il neosegretario generale della Nato ha messo in chiaro le sue priorità: sostenere Kiev e prepararsi a fronteggiare la minaccia di Mosca con un massiccio piano di rafforzamento dello scudo difensivo occidentale. (Gazzetta del Sud)
Il nuovo Segretario Generale della NATO Mark Rutte è stato accolto dal presidente ucraino Volodymyr Zelensky a Kiev. Si tratta del suo primo viaggio ufficiale da quando ha assunto l’incarico. Martedì, al meomento del suo insediamento, Rutte ha promesso di contribuire a rafforzare il sostegno dell’Occidente all’Ucraina. (LAPRESSE)
L'ex primo ministro olandese, quattordicesimo segretario della Nato dal 1949 a oggi, ha descritto a Bruxelles, nella sede dell'Alleanza, un trittico di prese di posizione che hanno segnato alcune distinzioni nel tono comunicativo rispetto al (Inside Over)