Meloni: "I grandi giornali dicevano che con il centrodestra saremmo andati in default. Tutte bugie"

Meloni: I grandi giornali dicevano che con il centrodestra saremmo andati in default. Tutte bugie
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la Repubblica INTERNO

La presidente del Consiglio Giorgia Meloni è intervenuta in videocollegamento all'assemblea di Noi Moderati. Dopo aver sottolineato che "l'Italia è tornata a correre", la premier ha attaccato la sinistra e "i grandi giornali", che secondo Meloni "dicevano che con il centrodestra al governo l'Italia sarebbe andata in default, che saremmo stati sommersi dallo spread, che avremmo messo a rischio i risparmi degli italiani, che non avremmo realizzato il Pnrr e che anzi avremmo perso le risorse... (la Repubblica)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Siamo all’ingresso dell’hotel Marriott. È il giorno di Noi moderati. Maurizio Lu… (la Repubblica)

Meloni: "Con noi l'Italia è tornata a correre, le bugie della sinistra sono state spazzate via" (Liberoquotidiano.it)

Meloni ha aggiunto: «Veniamo accusati dalla sinistra di essere ideologici. Ciò che ci rende forti e coesi è la volontà di stare insieme, che è quello che ci consente di fare sempre sintesi e trovare un punto di incontro». (Il Sole 24 ORE)

Meloni predica unità, ma la destra si divide ancora. Tajani: ‘Avanti su difesa comune Ue’. Salvini: ‘No, cautela’. Scintille pure sui migranti

"Abbiamo fatto una manovra economica ispirata al pragmatismo, che concentra le risorse a disposizione per sostenere le imprese che assumono, per rafforzare potere d'acquisto delle famiglie, abbiamo smesso di gettare i soldi dalla finestra. (il Giornale)

In un videomessaggio la presidente del Consiglio ha detto: «La nostra coalizione è composta sì da forse politiche diverse, ognuna ha la sua identità e la sua storia che sono un valore aggiunto e ciò che ci rende forti e coesi è la volontà, la voglia di stare insieme che quello che ci consente di fare sempre sintesi di trovare un punto di incontro. (Il Dubbio)

Alla fine di una settimana turbolenta per la maggioranza di governo, in cui gli attriti tra Lega e Forza Italia hanno portato prima alla bocciatura dell’emendamento sul canone Rai e poi al ritiro delle norme sulla cybersicurezza dal decreto Giustizia approvato in Consiglio dei ministri, Meloni coglie l’occasione dell’assemblea di Noi moderati per utilizzare toni distesi e impedire nuove scintille. (Il Fatto Quotidiano)