Ciad termina accordo sulla difesa con la Francia, salta l’ultimo appiglio di Parigi nel Sahel

Il ministero degli Esteri del Ciad ha annunciato la fine dell’accordo di cooperazione sulla Difesa con la Francia, dichiarando di voler esercitare la sua «sovranità» a decenni dall’indipendenza da Parigi. In una nota diffusa via Facebook, il dicastero di N’Djamena ha sottolineato che la scelta permetterà di rivedere le intese «strategiche» sul lungo termine, aprendosi a collaborazioni diverse. Il titolare degli Esteri francese, Jean-Noel Barrot, aveva visitato il Paese solo poche ora prima della comunicazione e non si è ancora espresso sulla questione. (Il Sole 24 ORE)

Ne parlano anche altri media

A poche ore dalla fine della visita del capo della diplomazia francese in Ciad, il governo di N’Djamena Ciad informa l’opinione nazionale e internazionale della sua decisione di rescindere l’accordo di cooperazione in materia di difesa firmato con la Repubblica francese e rivisto il 5 settembre 2019, volto a rafforzare la cooperazione in materia di sicurezza e difesa tra le due nazioni. (Rivista Africa)

La Repubblica del Ciad ha messo fine al partenariato militare e tecnico militare con la Francia - di cui è stata colonia - per ridefinire la sua sovranità nazionale. Si tratta di una decisione storica per la nazione centrafricana che ha dichiarato l’indipendenza più di sei decenni fa. (Sky Tg24 )

Ciad. Il governo pone fine al patto di difesa con la Francia

Il governo del Ciad ha annunciato la cessazione del patto di cooperazione in materia di difesa con la Francia, sottolineando la volontà di affermare pienamente la propria sovranità. Questa decisione potrebbe portare al ritiro delle truppe francesi dal territorio ciadiano, segnando un ulteriore passo nel ridimensionamento della presenza militare francese nella regione del Sahel (Notizie Geopolitiche)