Magalli, insulti ad Adriana Volpe sui social: il giudice condanna il conduttore (dopo la denuncia). Multa per il post sessista

«La signora spera che l’esito di questo processo possa aiutarla ad essere riabilitata in Rai perché, dopo l’allusione al fatto che lavorasse solo per meriti non professionali, nessun regista le ha più offerto un ruolo per paura di pettegolezzi e critiche». Con queste parole ha iniziato la sua arringa l’avvocato della conduttrice televisiva Adriana Volpe, nel processo che ha visto condannare il suo collega Giancarlo Magalli a una multa di 700 euro, al pagamento delle spese processuali e a un risarcimento dei danni di 5mila euro alla parte civile, per averla diffamata su Facebook un commento che faceva riferimento al battibecco andato in scena in Tv: «Ha cercato di farlo passare come un insulto alle donne, ma io ce l'avevo solo con lei, non con le donne che ho sempre rispettato e che forse si sentirebbero più insultate se sapessero come fa a lavorare da 20 anni». (ilmessaggero.it)