Il Giornale dell'Umbria - il giornale on line dell'Umbria

INSERITO DA: Adecco Italia Spa – IL GIORNO: 07/11/2024 SETTORE: Altro SEDE DI LAVORO: Perugia Hai una formazione tecnica che riguarda il settore estetico o cosmetologico? Ti piacerebbe un incarico legato al mondo della dermocosmesi, ma con un taglio più dinamico, itinerante, commerciale? Allora questa opportunità potrebbe fare al caso tuo. Inviaci il tuo cv! Le attività previste saranno le seguenti: • Pianificare autonomamente il giro visite sulle Farmacie già assegnate e raggiungere gli obiettivi di vendita al consumatore finale (sell out) • Organizzare giornate di vendita consulenziale: reclutare i clienti all’interno del punto vendita, effettuare check up cosmetici con l’obiettivo di consigliare e vendere i prodotti dermocosmetici più indicati in base alle esigenze dei clienti • Occuparsi della formazione alle Responsabili cosmetiche e al Team delle farmacie. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Su altri giornali

“Dimissioni di massa”, “E l'infermiere se ne va”, sono i motivi dei cori in piazza Santi Apostoli, di fronte alla prefettura. Ci son… (la Repubblica)

(Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

VIDEO | La risposta di Francesco Vaia allo sciopero generale del personale sanitario: “Puntare su prevenzione e sostenibilità” ROMA – Francesco Vaia, Direttore Generale dell’Istituto Nazionale per le Malattie Infettive “Lazzaro Spallanzani”, ha commentato con fermezza lo sciopero generale di ieri, rilanciando un messaggio chiaro: il futuro del Servizio Sanitario Nazionale (SSN) passa attraverso una strategia di prevenzione e innovazione. (Dire)

Schillaci: "Adesione allo sciopero dei medici e infermieri all'1%"

Ma solo perché il dato rilevato dal ministero è riferito al 30% delle aziende, controbattono i sindacati Anaao-Assomed e Cimo-Fesmed (medici) con Nursing Up (infermieri). Soprattutto, denunciano, perché le aziende … (Il Fatto Quotidiano)

"Non intendiamo cadere, come lo scorso anno, nel solito balletto dei numeri perché anche questa volta non si è tenuto conto che solo 3 sigle sindacali, 2 mediche e 1 infermieristica, hanno dichiarato lo sciopero , che il conteggio del numero di scioperanti è stata fatta su tutto il comparto e non sulle distinte professionalità interessate, che il 25% delle aziende non ha applicato il contingentamento minimo dello sciopero, e che la maggior parte di quelle che lo hanno applicato, hanno esonerato d’autorità gran parte degli infermieri e ostetriche in turno, esonerando dallo sciopero 3 infermieri su 4. (- DottNet)

A fare il punto è il ministro della Salute, Orazio Schillaci, he aggiunge: "Medici e infermieri sono consapevoli del lavoro che stiamo portando avanti, nonostante le tante difficoltà, e a loro va il mio ringraziamento per la professionalità e l'abnegazione con cui si dedicano alla cura dei cittadini. (RaiNews)