Marte, la superficie potrebbe essere un vero e proprio deposito di carburante per razzi
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Un nuovo studio pubblicato sulla rivista Science Advances suggerisce che gran parte dell'atmosfera di Marte potrebbe essere intrappolata nelle rocce sedimentarie sulla superficie del pianeta. I ricercatori del MIT hanno calcolato che circa l'80% dell'anidride carbonica dell'antica atmosfera marziana potrebbe essere conservata all'interno di composti organici a base di carbonio. Questa scoperta potrebbe avere importanti implicazioni per future missioni su Marte. (Tom's Hardware Italia)
Su altre fonti
Un nuovo studio ipotizza che l’atmosfera che miliardi di anni fa avvolgeva Marte, oggi ridotta a una sottile coltre di gas, possa essere ancora presente, ma intrappolata sotto la superficie del pianeta. (MeteoWeb)
Vicino eppure ostile, deserto eppure già identificato come futura base umana: Marte è, da anni, uno degli osservati speciali del nostro sistema solare. Le informazioni raccolte su questo pianeta si stanno accumulando e ci stanno restituendo una panoramica chiara del suo passato; per esempio, sappiamo che un tempo doveva essere molto diverso. (Libero Tecnologia)
Abbiamo trovato l’acqua sotto la superficie di Marte. L’incredibile scoperta è stata resa possibile dallo strumento FREND del Trace Gas Orbiter (TGO), che sta mappando l’idrogeno appena sotto il suolo del pianeta rosso. (Passione Astronomia)
Lo afferma uno studio curato da un team di geologi del Mit (Massachusetts Institute of Technology) e appena pubblicato su Science Advances. (Global Science)
Uno studio curato da un team di geologi del Mit (Massachusetts Institute of Technology) e pubblicato sulla rivista Science Advances ha scoperto cosa si nasconde dietro l'assottigliamento del pianeta Marte. (METEO.IT)
L'atmosfera che miliardi di anni fa ha avvolto Marte ed è poi scomparsa, lasciando il freddo deserto che si osserva oggi, potrebbe essere intrappol ata al di sotto della superficie. La nuova teoria arriva dallo studio pubblicato sulla rivista Science Advances da due geologi del Massachusetts Institute of Technology. (QUOTIDIANO NAZIONALE)