Un ultimo saluto a Letizia Battaglia, testimone coraggiosa di un ventennio terribile

Letizia Battaglia è stata soprattutto questo, la testimone coraggiosa di un ventennio delicatissimo, intrappolato tra i due estremi impronunciabili degli anni di piombo e della guerra di mafia.

Così è stato per la bambina con il pallone al quartiere La Cala, uno degli scatti più iconici di Letizia Battaglia: una reporter e un’artista straordinaria che ci manca già moltissimo

Un “mondo di sotto” pasoliniano, fatto di miseria, accattonaggio come unico metodo di sopravvivenza, lutti, morti violente. (Rolling Stone Italia)

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“Palermo è un po' magica, un poco caduta, un poco solenne, è vita e morte”. La famosa fotogiornalista italiana è nata a Palermo nel 1935, città che ha odiato e amato, ma che ha voluto raccontare nella sua complessità. (Yahoo Finanza)

Fino a questa mattina Letizia Battaglia era lucida e presente Gli ultimi momenti di vita di Letizia Battaglia sono ricordati così dalla figlia Patrizia Stagnitta. (Tp24)

al termine del Percorso di Sviluppo (obbligatorio), uno dei tre progetti vincitori delle Borse di Sviluppo sarà dichiarato vincitore di ’Premio Solinas Experimenta Serie’ e verrà opzionato dal Premio Solinas per poter essere realizzato con un budget massimo di euro 120.000 Saranno esclusi dal Concorso tutti i Progetti degli Autori o co-Autori che partecipano con più di due Progetti. (Sardegna Reporter)

La fotografa, legatissima alla sua Sicilia, ha raccontato la Mafia attraverso l’obiettivo della sua macchinetta. Ci ha lasciati Letizia Battaglia, fotografa italiana narratrice di eventi che hanno segnato la storia del nostro paese. (Periodico Italiano)

Una proposta didattica. Ricordando Letizia Battaglia. Salutiamo con commozione la fotoreporter palermitana Letizia Battaglia; abbiamo perso il suo sguardo amorevole, ma critico sulla realtà siciliana, sulla storia del nostro passato più recente e torbido, sulla quotidianità aspra del vivere. (Sardegna Reporter)

Ancora la settimana scorsa aveva partecipato ad Orvieto a un workshop di fotografia. Con i suoi scatti ha immortalato la lotta alla mafia e i crimini degli anni di piombo: la bambina con il pallone, il corpo senza vita di Piersanti Mattarella, le storie di strada della Sicilia. (News Rimini)