Sinner, la notizia arriva in vacanza: "24 mesi di stop" | Squalifica durissima
Il tennista numero 1 al mondo, fresco di vittoria della Coppa Davis, può rischiare un lunghissimo stop. Il doping è una piaga che ha colpito molte discipline sportive, e il tennis non è immune da questo fenomeno. Sebbene sia uno sport basato su resistenza, forza mentale e tecnica, diversi atleti sono stati squalificati per aver assunto sostanze vietate. Maria Sharapova è forse il caso più emblematico: nel 2016, la tennista russa fu squalificata per due anni (poi ridotti a 15 mesi) dopo essere risultata positiva al meldonium, una sostanza usata per migliorare la resistenza. (GoalSicilia.it)
La notizia riportata su altre testate
L’Agenzia Mondiale Antidoping ha deciso di impugnare la decisione dell’Itia che, dopo essersi rivolta a un tribunale indipendente, aveva dichiarato innocente Sinner non riscontrando né colpa né dolo nell’assunzione accidentale della sostanza proibita, il Clostebol, uno steroide contenuto nel Trofodermin, il cicatrizzante dato dal preparatore Umberto Ferrara al fisioterapista Giacomo Naldi che si era ferito. (La Gazzetta dello Sport)
Se Jannik sogna, come ha ammesso, ha “nella testa” il verdetto del Tar di Losanna sul caso Clostebol, dopo che l’Itia (l’International Tennis Integrity Agency) lo aveva scagionato e la Wada facesse ricorso. (Liberoquotidiano.it)
Trionfi sportivi che si accompagnano allo straordinario successo organizzativo ed economico delle Atp Finals di Torino e all’esplosione della richiesta di biglietti per gli Internazionali di Roma del 2025, la cui prevendita fa già segnare un più 70% rispetto a un anno fa. (La Gazzetta dello Sport)
E alle spalle c’è il lavoro, con Jasmine Paolini che è l’emblema di tutto questo . Perché di sistema si tratta. (Tuttosport)
Si torna a parlare della possibile squalifica per doping da infliggere a Jannik Sinner, che ora rischia uno stop (SportItalia.it)
Il ricorso della WADA dinanzi al TAS tiene Jannik Sinner col fiato sospeso sul caso doping. (Fanpage.it)