Dalla Regione un bando per ammodernare i mezzi agricoli
MANTOVA – Aprirà il 22 gennaio il bando che, nell’ambito del Pnrr, metterà a disposizione delle aziende lombarde 26 milioni di euro per l’ammodernamento del parco macchine e attrezzature, con l’obiettivo di diffondere le migliori tecnologie disponibili per il settore agricolo. «Si tratta – commenta l’assessore regionale all’agricoltura, sovranità alimentare e foreste, Alessandro Beduschi – di un provvedimento molto atteso, perché questi fondi sono fondamentali per alimentare la sfida della nostra agricoltura verso una una maggiore e più efficiente produttività e una migliore sostenibilità ambientale, anche grazie alla diffusione di sistemi di agricoltura di precisione e di una più estesa digitalizzazione dei processi». (La Voce di Mantova)
Su altri media
C’è da preoccuparsi se i nostri bambini amano giocare con i cuccioli? Assolutamente no, crescere in compagnia di un cane o di un gatto stimola l’apprendimento, l’empatia, l’interazione sociale e anche il sistema immunitario. (Sardegna Reporter)
SEDE DI LAVORO: Perugia I candidati saranno inseriti nell’area tecnico produttiva per la realizzazione di impianti e manutenzione bordo macchina. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)
Sono queste le finalità dell’imminente bando con cui la Regione Puglia stanzia 47,6 milioni di euro previsti dal PNRR, il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Le imprese agricole potranno presentare domanda a partire da lunedì 15 gennaio e sino al prossimo 28 febbraio. (Il Gazzettino di Brindisi)
(Adnkronos) – Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha recentemente annunciato l’apertura delle candidature per la misura “Scoperta imprenditoriale”, come definito nel decreto del 13 luglio firmato dal ministro Urso. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)
Regione Liguria: progetto sperimentale per l’acquacoltura off-shore – “È stato condotto dalla Regione Liguria, insieme alle autorità competenti e ai Flag liguri, un progetto sperimentale per individuare le AZA nello spezzino, cioè le zone destinate all’acquacoltura che rispettino gli standard ambientali, igienico-sanitari, di benessere animale e che siano favorevoli per la sicurezza sul lavoro, l’accrescimento, il benessere dei pesci e gli aspetti socio-economici. (Pesceinrete)
Questo programma è volto a promuovere progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale nelle piccole e medie imprese (PMI) di regioni selezionate come Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia. (Periodico Daily)