Lavoro. Giovani tra post covid, rivoluzione industriale e intelligenza artificiale

“Il benessere personale al centro delle priorità”. I giovani di oggi, dunque, non considerano solo la necessità di lavorare (che resta, ovviamente) ma la qualità del lavoro medesimo e quanto esso condiziona la propria vita. In Umbria è “dirompente” l’inverno demografico che va di pari passo con l’emigrazione dei laureati. In questo contesto si cala la rivoluzione tecnologica, la sfida dell’Intelligenza Artificiale che viene vista dai giovani come una rivale in ambito lavorativo ma ” un’economia innovativa richiede una forza lavoro qualificata, con conoscenze adeguate e continuamente aggiornate. (Terni in rete)

Se ne è parlato anche su altri media

Consegnati i premi “Fedeltà al lavoro artigiano” di Confartigianato Imprese Lomellina. La medaglia è stata consegnata domenica mattina all’auditorium San Dionigi a chi da almeno trent’anni porta avanti le tradizioni artigiane (video Sacchiero) Vigevano, consegnati i premi "Fedeltà al lavoro artigiano" (La Provincia Pavese)

I modelli linguistici di grandi dimensioni e altri strumenti di intelligenza artificiale generativa non esistono da molto tempo, ma si pensa che avranno un grande impatto sul lavoro. Soprattutto sul modo di svolgerlo da parte delle persone. (Quotidiano di Sicilia)

Molte letture sono acriticamente entusiastiche e rassicuranti, altre distopiche fino a paventare scenari apocalittici. Ma, innanzitutto, cosa si intende precisamente quando si parla di intelligenza artificiale? Quali sono e quali potrebbero essere i suoi effetti reali sulla nostra vita quotidiana, sull’informazione, sulla società e sul mondo del lavoro? Domande centrali alle quali rispondiamo in “Sopravvivere nell’era dell’intelligenza artificiale“, il nuovo libro de L’Indipendente: 230 pagine di analisi, prospettive e infografiche, scritte da 23 diversi collaboratori selezionati tra i maggiori esperti in materia. (L'INDIPENDENTE)

Premio Fedeltà al lavoro: «L'intelligenza artificiale amica delle imprese, e non un ostacolo»

01:39 Almeno per ora, siamo salvi. L'intelligenza artificiale non è ancora in grado di sostituire quella umana, nemmeno nonostante tutti gli avanzamenti che ha fatto nel corso degli ultimi mesi. Abbiamo chiesto a Barbara Gallavotti, curatrice del festival "Collega-menti", di spiegarcene potenzialità e rischi. (Il Messaggero Veneto)

Gestire efficacemente questi rischi è cruciale per garantire che i sistemi di IA non solo funzionino correttamente, ma rispettino anche le normative e proteggano gli interessi di tutte le parti coinvolte. (Cyber Security 360)

Questo, in estrema sintesi, è il concetto chiave emerso domenica mattina, 6 ottobre, nel convegno promosso da Confartigianato Imprese Lomellina a Vigevano, presso l’auditorium San Dionigi di proprietà della Fondazione Piacenza e Vigevano. (L'Informatore Vigevanese)