E' morto Sergio Solli, lavorò con Eduardo De Filippo e Luciano De Crescenzo

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E' morto l'attore Sergio Solli. Volto popolare del teatro e del cinema, dalle commedie di Eduardo ai film di Luciano De Crescenzo, era nato a Napoli, ai Quartieri Spagnoli, il 19 novembre del 1944. La sua scomparsa è stata annunciata sui social da Bruno Garofalo, storico scenografo di Eduardo de Filippo, suo maestro e scopritore. "Notizia triste per me e per chi lo conosceva…se n'è andato un altro pezzo di storia napoletana… un amico delle origini…", ha scritto Garofalo, seguito poi sulla rete da tanti estimatori dell'artista. (Sky Tg24 )

Su altre fonti

Originario dei Quartieri Spagnoli, fu lanciato a teatro da Eduardo De Filippo e poi reso celebre dal cinema e della televisione. E’ morto Sergio Solli, attore simbolo dell’epoca d’oro della commedia e della drammaturgia napoletana. (IMTV)

E’ morto l’attore Sergio Solli. Volto popolare del teatro e del cinema, dalle commedie di Eduardo ai film di Luciano De Crescenzo, era nato a Napoli, ai Quartieri spagnoli, il 19 novembre del 1944. La sua scomparsa è stata annunciata sui social da Bruno Garofalo, storico scenografo di Eduardo de Filippo, suo maestro e scopritore. (Salernonotizie.it)

Morte Sergio Solli, Napoli piace un altro grande mito della città e attore. Nato shampista nel gettonato salone di papà Osvaldo, Sergio Solli era ben avviato a taglio, colore e permanente al servizio delle borghesi signore napoletane di San Pasquale a Chiaia. (CalcioNapoli24)

Non mi viene voglia di dire altro". "Ciao Sergio, grande attore, indimenticabile al fianco di Luciano - recita invece una nota della famiglia De Crescenzo - Resterai nei cuori dei tanti che per decenni ti hanno apprezzato in teatro, al cinema in tv. (La Gazzetta dello Sport)

Se n'è andato un altro pezzo di Napoli: Sergio Solli. Attore straordinario, lavorò, tra gli altri, con Eduardo De Filippo, Luciano De Crescenzo e Massimo Troisi. (AreaNapoli.it)

Come saggiamente intuito dai colleghi del TG Com, da “Natale in casa Cupiello” è rimasta nella storia la battuta del suo personaggio: “Prendo il caffè e me ne vado”. (CalcioNapoli1926.it)