Donna apre la porta di casa e viene massacrata a colpi di kalashnikov: «Uccisa al posto del marito»

Ha aperto la porta di casa e si è ritrovata tempestata da colpi di fucile (forse anche un Kalashnikov): così è morta nella tarda serata di martedì Antonella Lopardo. La donna, 49 anni, si trovava nella sua abitazione nella frazione Cicchitonno di Cassano allo Jonio, in provincia di Cosenza, insieme al marito Salvatore Maritato, che è riuscito a mettersi in salvo: secondo una prima ricostruzione, sarebbe stato proprio lui l'obiettivo dell'agguato. (corriereadriatico.it)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Così il consigliere regionale, Ferdinando Laghi, membro della Commissione Consiliare contro il fenomeno della ‘ndrangheta, della corruzione e dell’illegalità diffusa, circa l’omicidio di Antonella Lopardo, avvenuto nella tarda serata di ieri nel territorio di Cassano Jonio. (Iacchite)

I fantasmi della Sibaritide Il coniuge della 49enne assassinata stanotte a Cassano allo Ionio è un vecchio affiliato del clan Forastefano, ma da anni ormai non si parlava più di lui in termini criminali (LaC news24)

Bussano e lei si affaccia, Antonella Lopardo uccisa a colpi di Kalashnikov: non era lei l’obiettivo La dinamica del brutale assassinio ricostruita dai carabinieri di Cosenza che stanno indagando sui fatti coordinati sia dalla Procura di Castrovillari sia dalla Procura distrettuale antimafia di Catanzaro. (Fanpage.it)

Trentotto colpi. Trentotto proiettili calibro 7,62 e calibro 9 esplosi da un fucile mitragliatore Ak 47 kalashnikov e da una pistola semiautomatica Luger. (Gazzetta del Sud - Edizione Cosenza)

Attualmente le indagini sull’assassinio di Antonella Lopardo sono dirette dalla Procura della Repubblica di Castrovillari. A breve, però, il fascicolo dell’inchiesta dovrebbe passare alla Dda di Catanzaro, diretta da Nicola Gratteri. (StrettoWeb)

C’è un’area geografica in Calabria che comprende i comuni di Castrovillari, Villapiana, Cassano, Corigliano-Rossano, che da un po’ di anni a questa parte è diventata terreno di scontro di agguerrite cosche criminali che si contendo a suon di fucilate il controllo del territorio e dei traffici illeciti. (Iacchite)