Il questore di Napoli: “Da soli non possiamo farcela. Troppo facile procurarsi una pistola”
Napoli — Questore Maurizio Agricola, un’altra giovane vita spezzata, una spirale di violenza che mette in ginocchio Napoli. Al di là del suo ruolo cosa prova in questo momento? «Sono un padre e un nonno, da un punto di vista umano avverto disagio e sconforto. Morire così giovani e in questo modo mi provoca una ferita profonda nell’animo». Ma perché i ragazzi uccidono così facilmente? «Perché la … (La Repubblica)
Se ne è parlato anche su altri media
Roberto Saviano lo sa bene ed ecco l’ultima sparata anti-Meloni dello scrittore preferito dalla sinistra: il caso del 18enne ucciso a Napoli è in qualche modo colpa del governo. Ogni occasione è buona per attaccare il governo e guadagnare un po’ di visibilità, magari qualche articolo di giornale, se possibile un’intervista. (il Giornale)
Prima la morte di Emanuele Tufano a 15 anni, ucciso a colpi di pistola, poi l'omicidio del giovane Santo Romano, 19 anni, freddato in piazza a San Sebastiano al Vesuvio al culmine di una lite per futili motivi, infine la morte di Arcangelo Correra, 18 anni, colpito da un proiettile alla testa in via dei Tribunali in circostanze ancora da chiarire. (Fanpage.it)
Quando ti trovi a scrivere, a distanza di poche ore, dell’ennesimo insensato omicidio a sangue freddo di un altro minorenne, senti tutta l’impotenza delle parole. La lunga scia di sangue che a Napoli e provincia sta lasciando al suolo ragazzini di pochi anni è da considerarsi ormai un vero e proprio allarme sociale. (Corriere della Sera)
È il momento, per noi politici, di fare un ‘mea culpa’ e ascoltare queste istanze”. “Ieri sono stato in piazza del Gesù, a Napoli, insieme a tante realtà sociali e cittadini, per dire ‘no’ alla violenza. (anteprima24.it)
«Liberiamo Napoli dalle violenze»: assemblea pubblica promossa da Libera Campania, in collaborazione con l'Arcidiocesi di Napoli, dopo i recenti fatti di cronaca. (NeaPhoto Alessandro Garofalo) Napoli, manifestazione in piazza del Gesù contro la violenza (ilmattino.it)
Nelle prime ore dell’alba di sabato 9 novembre, Angelo, un ragazzo di 18 anni, è stato colpito alla testa con un colpo di pistola. Poche ore dopo, muore. (Avvenire)