Rubano computer da un istituto scolastico, individuati e denunciati dalla Polizia di Stato
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La Polizia di Stato ha denunciato in stato di libertà quattro giovani di cui tre minori perché ritenuti presunti responsabili del reato di furto aggravato in concorso tra loro. Lo scorso 20 febbraio il Dirigente di un istituto scolastico di Grottaglie aveva denunciato al locale Commissariato il furto di sette personal computer portatili in uso gli studenti per le esercitazioni di informatica. Raccolti gli indizi utili volti all’individuazione degli autori del furto, il personale del Commissariato ha avviato mirate indagini che ben presto hanno fatto consentito di raccogliere indizi utili ad individuare un giovanissimo del posto di appena 15 anni già conosciuto alle Forze dell’Ordine per piccoli reati come presunto responsabile. (Tarantini Time Quotidiano)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Sequestrati gioielli e cellulari rubati, armi , droga e individuati 600 profili social inneggianti all'odio e alla violenza fisica, anche contro appartenenti alle Forze di Polizia, nonché all'uso delle armi da fuoco e da taglio, che saranno segnalati alle competenti Autorità giudiziarie per l'eventuale oscuramento. (Saturno Notizie)
– Maxi operazione in tutta Italia contro i gruppi criminali giovanili. A Milano i controlli mirati hanno portato ad arrestare 27 ragazzi e a denunciarne altri 25 per reati che vanno dalla detenzione di armi da taglio e da fuoco allo spaccio di stupefacenti, dalle rapine ai furti e all’utilizzo abusivo di carte di credito. (IL GIORNO)
Sono stati individuati 600 profili social che incitavano alla violenza. La Polizia di Stato ha arrestato 73 persone, tra cui 13 minorenni, e denunciato altre 142 per reati come tentato omicidio, spaccio e possesso di armi. (AltaRimini)
Tra le accuse contestate c’è quella di tentato omicidio. 142 denunciati per armi e droga. Le città interessate, nella nostra regione, sono L'Aquila, Teramo e Chieti (Il Centro)
Gela. Nei territori di Caltanissetta e Gela, i controlli sono stati eseguiti lo scorso fine settimana dalla Squadra Mobile e dal Commissariato di Pubblica Sicurezza, con l’ausilio di equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine e di unità cinofile della Polizia di Stato della Questura di Palermo, e hanno riguardato i luoghi di principale ritrovo di giovani minorenni, individuati sulla base di attività preventiva info-investigativa, al fine di contrastare lo spaccio di sostanze stupefacenti. (quotidianodigela.it)
Altri 142 giovani denunciati per ricettazione, possesso di armi e strumenti atti ad offendere e detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio, tra loro 29 minorenni. Sequestrati gioielli e cellulari rubati, armi, droga e individuati 600 profili social inneggianti all’odio e alla violenza fisica, anche contro appartenenti alle Forze di Polizia, nonché all’uso delle armi da fuoco e da taglio, che saranno segnalati alle competenti Autorità giudiziarie per l’eventuale oscuramento. (Approdo Calabria)