Bollette della luce, perché bisogna prestare attenzione alla prima fattura del Servizio a tutele graduali

Gli utenti che avevano optato per l'addebito bancario con il precedente operatore si ritroveranno il pagamento direttamente sul proprio conto corrente in modo automatico e senza necessità di fornire nuove autorizzazioni «E’ necessario prestare massima attenzione alla prima bolletta del Servizio a tutele graduali – avvisa il presidente di Assoutenti, Gabriele Melluso – Gli operatori che hanno vinto le aste e che ora gestiscono il servizio potrebbero sfruttare l’occasione per proporre agli utenti altri servizi a pagamento o per spingere i consumatori a passare alle offerte del mercato libero proposte dalle stesse società che operano nel Stg. (StartupItalia)

Su altri media

Dal 1° luglio sette operatori (Enel Energia, A2A Energia, Hera Comm, E.On Energia, Iren Mercato, Edison Energia e Illumia) hanno acquisito i clienti non vulnerabili fino a quella data ancora in maggior tutela e trasferiti ora al nuovo servizio per le tutele graduali, il meccanismo temporaneo che dovrà accompagnare il mercato elettrico verso la completa liberalizzazione e che cesserà il 31 marzo 2027. (Il Sole 24 ORE)

Il nuovo Stg resterà attivo fino ad aprile 2027. Per il pagamento non cambia nulla: chi aveva l'accredito automatico sul conto bancario lo manterrà anche con il nuovo fornitore. (Fanpage.it)

Cosa c… (la Repubblica)

Tutele graduali, dai prezzi alle nuove offerte: ecco le condizioni proposte da Enel a A2A

Addio mercato tutelato, ma le prime bollette nascondono sorprese. Come risolvere i problemi e risparmiare? Il 1 luglio il Mercato tutelato luce e gas è terminato per i clienti domestici “non vulnerabili”. (Energia Oltre)

Stanno partendo in questi giorni le bollette della luce e i 3,8 milioni di clienti del nuovo Servizio a tutele graduali - il regime transitorio tra la Maggior tutela che è terminata il 30 giugno di quest’anno e l’arrivo del mercato libero dal primo aprile 2027 - riceveranno la prima fattura dal nuovo operatore. (Corriere della Sera)

Milioni di bollette di chiusura dei contratti del mercato tutelato elettrico. Call center spingono utenti verso offerte del mercato libero spesso ben più costose rispetto al Servizio a Tutele Graduali. (Paese Italia Press)