Prima giocatore, poi allenatore della Lucchese: il calcio piange Gaetano Salvemini foto
Ha portato in serie A l’Empoli per la prima volta nella sua storia e con il Bari vinse la Mitropa Cup. Tutto il calcio oggi (6 settembre) piange Gaetano Salvemini, prima calciatore e poi allenatore di quel calcio in bianco e nero, senza paghe milionarie né super sponsor, con il tono pacato e i gesti misurati. Un gentiluomo del calcio italiano, che con lo stesso silenzio e gli stessi modi garbati, se n’è andato oggi a 82 anni. (LuccaInDiretta)
Su altri media
Cagliari. Sarà dedicata “Alle origini del Western” l’VIII edizione di “Storie di volti e silenzi. La magia del cinema muto”, che prende il via il 10 settembre per proseguire fino al 5 novembre negli spazi del Centro culturale Hermaea in Cagliari/Pirri in via Santa Maria Chiara 24. (SARdies.it)
Alla famiglia le nostre più sentite condoglianze. (TernanaNews)
Giocatore di spessore, allenatore ed ex tecnico dei rossoverdi nella stagione 1984/1985 in serie C1, conclusa con una salvezza sofferta. Salvemini se n’è andato venerdì all’età di 82 anni e in tanti, anche a Terni, hanno avuto un pensiero per lui, per questo tecnico signorile ma anche arguto e genuino. (umbriaON)
Gaetano ha lasciato un ricordo indelebile in tutti i tifosi che hanno potuto apprezzare la sua professionalità e il grande attaccamento alla maglia. Per le sue straordinarie doti era considerato da tutti, soprattutto dalla squadra, l’allenatore in campo. (Siena Club Fedelissimi)
Condoglianze ai familiari di Salvemini anche da parte di Hellas Live. Cosa ne pensi? 0 0 0 0 0 (Hellas Live)
Salvemini aveva allenato anche il Palermo per due stagioni in Serie B, dal 1993 al 1995. Lutto nel mondo del calcio italiano. (Giornale di Sicilia)