Segno meno per Piazza Affari e le altre Borse europee

S&P-500 Euro / Dollaro USA Oro Francoforte Londra Parigi (Teleborsa) (Teleborsa) - Tutti negativi gli indici di Piazza Affari e degli altri principali listini europei. Bilancio negativo per la borsa americana, dove l'segna un calo dello 0,26%.L'è sostanzialmente stabile e si ferma su 1,106. L'mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 2.659,2 dollari l'oncia. Giornata di forti guadagni per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), in rialzo del 3,27%. (Borsa Italiana)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Per il momento i prezzi medi di benzina, diesel e Gpl sono ancora in calo ma le quotazioni dei prodotti raffinati sui mercati finanziari non fanno presagire niente di buono. Quando si registreranno i primi rialzi alla pompa e quanto dureranno? Andiamo per ordine. (Today.it)

Wall Street apre la seduta del 2 ottobre in rosso, sulla scia delle crescenti tensioni in Medio Oriente, che hanno intaccato il sentiment degli investitori. Alle 15:30 il Dow Jones cede lo 0,1%, l’S&P lo 0,3% e il Nasdaq lo 0,4%. (Milano Finanza)

In evidenza, Leonardo (+3,44%) che beneficia delle tensioni in Medio Oriente, bene anche Eni (+1,83%) e Saipem (+1,85%) grazie al rialzo del prezzo del greggio. Deboli le banche e le utility, con il comparto del lusso che mostra un leggero recupero. (Milano Finanza)

Prosegue il rally del petrolio, sale anche il gas

L’avvio delle Borse europee è cauto con lo stato di incertezza in Medio Oriente dopo l’attacco dell’Iran a Israele. Madrid è a -0,05% con l'Ibex a 11.654 punti e Londra è più decisa a +0,31% con il Ftse 100 a 8.302 punti. (Corriere della Sera)

Fermerci, l’Associazione degli Operatori nel Trasporto Ferroviario delle Merci, ha presentato al Governo un pacchetto di 10 proposte per salvare il comparto ferroviario delle merci, che conta oltre 15.000 lavoratori. (Economia Sicilia)

Prosegue il rally del petrolio Usa che sale oltre i 72 dollari al barile (Wti +3,5% a 72,4 dollari al barile) e quello del Mare del Nord si avvicina ai 76 (Brent +2,9% a 75,70 dollari al barile). In aumento anche l'oro, bene rifugio per eccellenza e i rendimenti dei titoli di Stato, mentre le Borse si mostrano caute. (QUOTIDIANO NAZIONALE)