I soliti top, seconde linee flop: Inter, puoi davvero rinunciare alla Thu-La (e a Dimarco)?

I soliti top, seconde linee flop: Inter, puoi davvero rinunciare alla Thu-La (e a Dimarco)?
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
La Gazzetta dello Sport SPORT

Tacco di Lautaro per Dimarco, solito traversone teso e pericoloso verso il centro dell'area dell'esterno nerazzurro, altrettanto solita zampata di Thuram che finisce in porta. Un gol, quello che ha deciso la trasferta di Champions League sul complicato campo dello Young Boys, costruito e confezionato da tre subentrati lanciati da Inzaghi nella ripresa. Cosa significa? Due cose. La prima: i fedelissimi del tecnico nerazzurro non tradiscono mai e sono sempre decisivi. (La Gazzetta dello Sport)

Su altre testate

Champions, l'Inter vince 1-0 in casa dello Young Boys 24 ottobre 2024 (Il Sole 24 ORE)

Lewin Blum, terzino destro svizzero dello Young Boys, ha rilasciato queste dichiarazioni in esclusiva ai microfoni di gianlucadimarzio.com. Da aggiungere: il ragazzo è stato uno dei migliori della sua squadra nel match perso contro l’Inter. (GianlucaDiMarzio.com)

Non la migliore delle prestazioni, ma una rete pesantissima all’ultimo minuto che ha regalato il secondo successo e il momentaneo settimo posto in classifica. (Calcio e Finanza)

Dumfries: "Non sono d'accordo, l'Inter non è dipendente da Lautaro e Thuram"

Il restroscena su quanto accaduto ieri sera al Wankdorf di Berna al momento del penalty assegnato ai nerazzurri (fcinter1908)

Per l’ennesima volta, l’ex Bologna, ha dimostrato che la maglia dell’Inter a fine carriera è stato per lui un regalo eccessivo. Quando si è presentato sul dischetto del rigore anche Barella è andato a dirgli qualcosa, Marko Arnautovic non era il primo designato a calciare dagli undici metri, al suo posto avrebbe dovuto farlo Taremi, ma l’austriaco smaniava dalla voglia di dimostrare qualcosa. (Calciomercato.com)

Dumfries: "Non sono d'accordo, l'Inter non è dipendente da Lautaro e Thuram" (TUTTO mercato WEB)