Studentessa modello, scout e appassionata di arte e musica: ecco chi era Sofia Gambato

Studentessa modello, scout e appassionata di arte e musica: ecco chi era Sofia Gambato
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Il Mattino di Padova INTERNO

Sofia Gambato frequentava la quarta C dell’istituto Selvatico. E’ lì che, sabato mattina, la diciassettenne si stava recando prima di essere investita in via Belzoni. Frequentava il corso di design dell’oreficeria, ed era una studentessa eccellente. «Sono dirigente in questa storica scuola solo dal primo settembre», spiega la preside Giovanna Soatto. «Non la conoscevo bene ma è bastato poco per c… (Il Mattino di Padova)

Ne parlano anche altri giornali

A cinque giorni dall'incidente che l'ha vista coinvolta mentre andava a scuola, Sofia Gambato, studentessa padovana di 17 anni, è morta in un letto del reparto di rianimazione dell'ospedale di Padova. (Corriere della Sera)

A distanza di soli due giorni dalla morte di Alessandro De Marchi 18enne di Mestrino in un incidente stradale mentre andava a scuola, Padova piange un’altra giovane studentessa: Sofia Gambato 17enne di Campodarsego morta cinque giorni dopo essere stata investita da un’auto mentre stava attraversando la strada per entrare a scuola al Liceo artistico Selvatico di via Belzoni (Rete Veneta)

Nella giornata di giovedì 26 settembre 2024, purtroppo, un'altra ragazza giovanissima si è spenta in ospedale per una circostanza molto simile. Sofia Gambato, 17enne di Campodarsego, non ha potuto nulla contro le lesioni che ha subito dopo essere stata investita da un'auto mentre stava andando a scuola (in copertina: Sofia Gambato e l'ingresso dell'istituto Selvatico in via Belzoni). (Prima Padova)

Sofia Gambato, investita e uccisa a 17 anni. I genitori mandano alla scuola dei cartelli da appendere in strada: «Rallentare! Ci sono studenti»

Indagini in corso Il ricordo dei compagni (Virgilio Notizie)

Poco dopo le 8, Sofia è stata investita da un'automobile. (La Voce di Rovigo)

I genitori di Sofia li hanno fatti recapitare alla scuola e i bidelli li hanno affissi lungo la strada. Sono un monito per gli automobilisti: «Rallentare! Ci sono studenti». (ilgazzettino.it)