Porte chiuse per Genoa-Juve dopo gli incidenti nel derby

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Tiscali SPORT

Si prospetta un analogo provvedimento per Samp-Juve Stabia del 4 ottobre GENOVA (ITALPRESS) - La partita fra Genoa e Juventus in programma domani al Ferraris alle 18, valida per la sesta giornata di serie A, si giocherà a porte chiuse. Lo ha stabilito la Prefettura del capoluogo ligure alla luce degli incidenti che hanno contraddistinto mercoledì il derby della Lanterna in Coppa Italia. Un analogo provvedimento potrebbe essere preso per la Sampdoria in serie B: i blucerchiati rischiano di giocare senza pubblico la sfida con la Juve Stabia del 4 ottobre alle 20.30, anticipo dell'ottava giornata. (Tiscali)

Su altri media

Come era nell'aria l'Osservatorio sulle Manifestazioni sportive ha deciso che la prima gara casalinga a Marassi di Genoa e Samp, la partitissima con la Juventus e l'incontro con la Juve Stabia, saranno giocate a porte chiuse. (Primocanale)

Mentre la sesta giornata di Serie A si avvicina, una delle partite in programma si disputerà a porte chiuse. Lo ha deciso il prefetto di Genova in seguito agli incidenti verificatisi prima, durante e dopo il derby tra Genoa e Sampdoria (Cagliari News 24)

Problema in sala Var prima di Genoa-Juventus e partita a rischio. Sembra non aver pace l’incontro che dovrebbe disputarsi quest’oggi allo stadio Marassi. Prima la decisione dell’Osservatorio di far disputare il match a porte chiuse, in seguito agli incidenti pre e post derby di coppa Italia, ora l’incendio avvenuto nella stanza dedicata alle revisioni delle decisioni arbitrali. (CalcioMercato.it)

Di seguito la nota diffusa, nella quale si parla anche di un successivo comunicato per spiegare quelle che saranno le modalità di rimborso per chi aveva già acquisito i tagliandi per la partita. (Buon Calcio a Tutti)

Nella giornata di ieri è stata ufficializzata la decisione di far giocare la gara del Luigi Ferraris a porte chiuse in seguito agli scontri nel derby della Lanterna di Coppa Italia. La causa è legata allo scoppio di una batteria di un gruppo di continuità elettrica all'interno della sala dalla quale passano le comunicazioni con il Var di Lissone e che serve come tramite tecnico per mandare le immagini al monitor e far dialogare tra loro arbitri di campo e al video. (ilmattino.it)

Un colpo duro, soprattutto per i tanti sostenitori della Vecchia Signora che avevano già programmato la trasferta. E non è finita qui. (ilBianconero)