Pettorale n° 1 per Ryding nello slalom in Val d'Isère, Noel con il 5. Vinatzer (18) guida gli azzurri

La startlist dello slalom domenicale (ore 10.00 e 13.00 le due manche) sulla Face de Bellevarde. Kristoffersen con tanta rabbia in corpo, l'Italia si aggrappa al gardenese. Si torna a parlare di slalom, tre settimane dopo Gurgl per la grande sfida alla Face de Bellevarde, in chiusura del classicissimo week-end in Val d’Isère. Domenica dalle ore 10.00 (con diretta tv su Eurosport/Discovery+ e Rai Sport), con 2^ manche in programma dalle 13.00, ecco una gara che si apre a tante soluzioni, anche perché il naturale favorito e pettorale rosso Clément Noel, dominante nelle prime due prove di specialità, è caduto oggi in gigante e scioglierà la riserva solo domattina, acciaccato alla caviglia (anche se c’è fiducia che parta senza grossi problemi). (NEVEITALIA.IT)

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Rientra Schwarz (col pettorale 16), Vinatzer ha il 18. Sulla Face de Bellevarde va in scena la terza gara stagionale di specialità, con l'olimpionico (caduto ieri in gigante) che ha dovuto alzare bandiera bianca dopo il test di questa mattina per il dolore alla caviglia destra. (NEVEITALIA.IT)

Alle 13.00 la ripartenza dello slalom comandato da Steven Amiez su Kristoffersen, mentre il gardenese è 17esimo e spiega: "Ho sbagliato subito, spero che il buon finale mi dia fiducia per la seconda". (NEVEITALIA.IT)

Dietro di lui il norvegese Henrik Kristoffersen e l'austriaco Manuel Feller. Per l'Italia - con soli quattro atleti al via su una pista dal tracciato non complicato, fondo abbastanza duro ed una leggera nevicata - Alex Vinatzer, unico azzurro tra i migliori trenta, ha chiuso indietro, 17/o. (Il Mattino di Padova)

Sci: Cdm, francese Noël salta lo slalom della Val d'Isere

Slalom maschile a Val d’Isère, Amiez profeta in patria a metà gara. Vinatzer 17simo (FISI)

E il solito squadrone norvegese (tre nei primi 5) pronto al sorpasso. La prima manche dello slalom di Val d'Isere, sotto una nevicata sulla ripidissima Face de Bellevarde, lancia in testa il francese meno atteso, Steve Amiez, partito con il 10 e autore del miglior tempo (47"44). (La Gazzetta dello Sport)

Mi fa davvero male quando faccio pressione sulla gamba, quindi non aveva senso correre rischi inutili. "Sono andato a provare a sciare nel percorso di riscaldamento e ho visto che era impossibile - ha spiegato - Non posso fare pressione. (Sport Mediaset)