Ue, 'convinti che Usa vogliano un'Ucraina forte e sovrana'

"Siamo convinti che gli Stati Uniti, proprio come l'Ue, abbiano un interesse fondamentale in un'Ucraina forte e sovrana". Lo ha detto un portavoce della Commissione europea rispondendo alle domande dei giornalisti sulla posizione di Donald Trump sulla fine della guerra. "La guerra può finire domani se i russi metteranno fine alla loro aggressione", ha sottolineato il portavoce, ribadendo a più riprese la volontà dell'Ue di "continuare a implementare le sue priorità" nel "supporto" a Kiev "nei suoi sforzi per ripristinare la sua sovranità" e per "una pace giusta". (La Nuova Venezia)

La notizia riportata su altre testate

Attaccando con Kiev l’“ordine globale” vigente, Putin aveva scommesso – più che sulle sue armate – sulla scarsa volontà dell’Occidente di difendere i principi su cui esso stesso si fonda. (Il Fatto Quotidiano)

I Repubblicani al Congresso per oltre sei mesi hanno congelato gli aiuti militari americani a partire dallo scorso novembre. I motivi sono ovvi per chiunque abbia seguito gli eventi degli ultimi mesi e sono riassunti oggi dal portale Kyiv Post. (Corriere della Sera)

È una persona eccentrica, quindi non è molto chiaro come influenzerà noi e il sostegno al nostro Paese negli Stati Uniti”, ha detto Bohdan Pshinka, 32 anni, allenatore di turismo sportivo fermato da The Associated Press nel centro di Kiev (LAPRESSE)

Russia-Ucraina: ora c'è Trump, il «risolutore»: realismo o fantapolitica?

Molti ucraini sono preoccupati dell'imminente ritorno di Donald Trump alla Casa Bianca: temono che possa tagliare il sostegno militare e fare pressione sugli alleati Nato, nonostante abbia detto di poter far finire la guerra iniziata dalla Russia "in 24 ore" Secondo i sondaggi, meno del cinque per cento degli elettori statunitensi considera la politica estera una questione prioritaria, il che suggerisce che la guerra della Russia contro l'Ucraina non ha avuto un ruolo centrale nelle campagne di Harris e Trump. (Euronews Italiano)

È accusato di essere troppo accomodante verso Putin. Ha messo in dubbio l'efficacia delle sanzioni applicate da Biden. (Sky Tg24 )

La rielezione di Donald Trump ha scosso, anzi, riaperto vecchie ferite e nuove polemiche in un mondo che sembrava essersi abituato alla diplomazia delle parole a mezza voce. Al centro della scena, il conflitto Russia-Ucraina e il sostegno americano a Kiev: quanto durerà? Quanto sarà compromesso? La risposta, o il mistero, dipende da Washington. (Panorama)