Tutto si tace, spento, come un corpo in fondo al mare
Continuano i naufragi, in questo 2024 siamo a 920 tra morti e dispersi nel Mediterraneo. I "grandi della terra" al G7 hanno cianciato di «prevenire e contrastare il traffico di migranti». Salvare le persone è un tema secondario Il macabro anniversario della strage di Stato a Steccato di Cutro si celebra a 110 miglia dalle coste della Calabria dove una barca a vela partita dalla Turchia rovesciandosi ha vomitato in mare 66 persone che risultano disperse. (left)
Su altri giornali
Intere famiglie dell'Afghanistan sarebbero morte. Sono partiti dalla Turchia 8 giorni fa e da 3 o 4 giorni imbarcavano acqua. (Il Lametino)
Non ha più accanto sua madre, suo padre e la sua sorellina ed è disperata. Non fa che chiedere di loro, non sa che sono caduti in acqua e hanno dovuto arrendersi allo strapotere del mare; tre dei tanti corpi perduti per sempre nel Mediterraneo (Corriere della Sera)
Al molo del porto, dove è avvenuta l’operazione, anche il sindaco delle Pelagie, Filippo Mannino, che ha continuato a ripetere: «È uno strazio, è uno strazio!». Sono tutti uomini, dai 18 ai 30 anni, dai tratti somatici riconducibili al Bangladesh o Pakistan. (Giornale di Sicilia)