Ciclismo, chi sono i favoriti dei Mondiali? Non solo Pogacar-Evenepoel: le quote dei bookmakers per le scommesse

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Due giorni e sapremo chi sarà il nuovo campione del mondo di ciclismo. A svelare l’arcano sarà il tracciato di Zurigo, parecchio esigente, con 4000 metri e più di dislivello. Tanto che, per tutte le agenzie di scommesse, il favorito d’obbligo per questa domenica è uno e uno soltanto: Tadej Pogacar. Lo sloveno è in cima alla lista dei pretendenti per la maglia iridata, poiché il tracciato super esigente appare adattissimo alle sue caratteristiche. (OA Sport)

Su altri giornali

Colnago e Pogacar hanno presentato la bicicletta versione speciale "Colnago V4Rs Tadej" che lo sloveno utilizzerà ai Mondiali a Zurigo. La livrea colorata è ispirata da tutti i successi raccolti fin qui in carriera dal corridore: tutte le sue caratteristiche (Sky Sport)

Ma domenica il percorso sarà diverso e non mi aspetto una fuga da lontano da parte di Remco". "Evenepoel ha fatto un'eccellente cronometro e ha fatto bella figura. (Quotidiano Sportivo)

Tecnicamente è identica al modello V4Rs utilizzato dal fuoriclasse sloveno durante la stagione 2024, ma la livrea colorata ricorda tutti i successi della sua carriera. Domenica Tadej Pogacar va a caccia del Mondiale con una bici speciale: la limited edition Colnago V4Rs Tadej. (La Gazzetta dello Sport)

Lo scorso weekend è scattato il Mondiale di Zurigo 2024, una settimana di corse tra cronometro e prove in linea che ha visto coinvolti - e vedrà coinvolti - i migliori atleti junior, U23 e, ovviamente, Elite di tutto il mondo. (TUTTOBICIWEB.it)

Prima dell’inizio, il microfono viene ceduto ad Hans-Peter Strebel, un medico che con due colleghi ha messo a punto una terapia modificatrice della sclerosi multipla recidivante, della quale hanno beneficiato circa 600.000 pazienti in tutto il mondo. (Bici.PRO)

Numeri da grande classica, modello Liegi o Lombardia per intenderci. Si parte da Winterthur, con un tratto di 70 chilometri agitato da tre salite, un paio delle quali brevi e toste, poi si infila un circuito cittadino di 27 chilometri a Zurigo, con due strappi (Zurichbergstrasse, meno di un chilometro all’8,4 per cento e Witikon di quasi due chilometri al 6,2) da ripetere sette volte. (TUTTOBICIWEB.it)