Kirsten, una vita per l’arte e Firenze "Si è persa una voce importante"

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E invece Kirsten Aschengreen Piacenti, ma per tutti ormai solo Cristina, era danese.

Firenze, 12 aprile 2021 - Era arrivata a Firenze quasi per caso, ma ne era nata una storia d’amore lunga 62 anni.

Non solo, amica personale della Regina, ha continuato a lungo a prendere il thé con Margherita II di Danimarca.

Cominciò a esserlo nel 1959, quando arrivò a Palazzo Pitti per catalogare gli avori del Museo degli Argenti, di cui sarebbe poi diventata direttrice. (LA NAZIONE)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Alla famiglia le condoglianze dell’amministrazione comunale di Firenze e mie personali». Di origini danesi, aveva studiato a Londra e poi a Firenze, dove spese poi la sua vita lavorativa. (Corriere Fiorentino)

La storica dell'arte è deceduta ieri, venerdì 9 aprile, nella sua casa di Montanino, a Reggello. Inoltre, è stata docente di arte orafa presso le università di Firenze e Pisa (FirenzeToday)

Firenze, 10 aprile 2021 – Il mondo dell’arte e della cultura piange la scomparsa della storica dell’arte Kirsten Aschengreen Piacenti, già direttrice del museo degli Argenti e del Museo Stibbert di Firenze, studiosa che ha contribuito alla catalogazione delle collezioni di Palazzo Pitti (LA NAZIONE)

È per questo che oggi anche il Comune di Reggello piange la perdita di una concittadina ‘preziosa’ come Cristina Piacenti…così era conosciuta da tutti noi, e così gli piaceva essere chiamata. (Valdarno24)

Ricercatrice, appassionata di arte, ha ricoperto incarichi di grande prestigio. "Per noi del comitato F.P.X.A. (Valdarnopost)

Anche il Comune di Reggello la ricorda come una "una persona unica che ha dedicato la sua vita all'arte, alla sua conservazione e diffusione". Lo afferma, in una nota, l'assessore alla Cultura e presidente del museo Stibbert Tommaso Sacchi, appresa la notizia della morte di Kirsten Aschengreen Piacenti, studiosa già direttrice del museo degli Argenti (dal 1974 al 1996) e poi del museo Stibbert, morta nella sua casa nel comune di Reggello (Firenze). (La Repubblica Firenze.it)