Torna la «dana» in Spagna: piogge forti a Valencia ma il peggio è a Malaga

Mentre continuano a emergere dettagli sempre più inquietanti sugli errori nella gestione della crisi meteorologica dell’esecutivo valenziano guidato da Carlos Mazón, del Pp, ieri una nuova Dana – come viene chiamato questo evento estremo – colpiva alcune delle zone già colpite nelle settimane passate. Stavolta però i danni principali sono stati nella provincia di Málaga (in Andalusia) e in quella di Tarragona (Catalogna). (il manifesto)

Ne parlano anche altri giornali

Strade, case e strutture ospedaliere allagate nella provincia di Malaga per la nuova Dana che sta colpendo la Spagna e che ha fatto attivare l’allerta rossa nel territorio andaluso oltre che nell’area di Tarragona, in Catalogna (LAPRESSE)

Il maltempo è tornato ad abbattersi sulla Spagna. Questa volta l'alluvione ha colpito Tarragona e Malaga, dove fin da questa mattina è stata attivata l'allerta rossa. Le forti piogge provocate dalla Dana non stanno colpendo solo le persone, ma anche gli animali. (Fanpage.it)

Il maltempo ha colpito nuovamente la Spagna con un'alluvione nelle zone costiere di Castellón, dopo quella tragica di Valencia del 29 ottobre che ha provocato oltre 200 morti. Le località di Illes Columbretes, Vinarós e Benicarló sono state le prime ad affrontare le conseguenze della pioggia battente. (METEO.IT)

In Spagna c'è una nuova allerta Dana

Il maltempo è tornato con piogge torrenziali in Spagna: colpita, stavolta, l'Andalusia (Open)

Dopo l’allarme rosso lanciato dall’Aemet, l’agenzia statale di meteorologia, nella provincia di Malaga sono state evacuate circa 3000 persone e per mercoledì 13 novembre è stata disposta la chiusura delle scuole. (Virgilio Notizie)

Lunedì 11 novembre l'ente ha rilevato una massa d'aria fredda in movimento dall'Europa settentrionale a quella sud-occidentale, invitando la popolazione a seguire gli avvisi meteorologici e prendere precauzioni estreme data l'incertezza della situazione e la natura “potenzialmente avversa” dell'evento. (WIRED Italia)