Le ultime novità della Manovra: via libera al concordato bis e aumenta il bonus Natale
– Via libera al concordato-bis da parte. E allargamento della platea dei destinatari del bonus Natale. Sono queste le due principali novità emerse ieri sul fronte della manovra 2025. Si accompagnano alla valanga di emendamenti presentati alla legge di Bilancio, tra i quali si segnalano soprattutto quelli sulla rottamazione-quinquies per le cartelle fino al 2023 e la previsione di un contributo di 500 euro per i corsi extra-scolastici degli studenti. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Ne parlano anche altre fonti
E, secondo quanto si apprende da fondi di governo, la nuova scadenza prevista sarà per il 12 dicembre. Il provvedimento dovrebbe, poi, confluire come emendamento nel decreto fiscale, che è all'esame della commissione Bilancio del Senato. (Corriere della Sera)
Il governo Meloni ha urgente bisogno di trovare soldi. La manovra al risparmio disegnata da Giorgetti non è piaciuta a nessuno, nemmeno agli interlocutori privilegiati della destra come Confindustria. (il manifesto)
La notizia era nell’aria già da diverso tempo, ma dopo l’ultimo Consiglio dei ministri è arrivata la conferma: i termini del concordato preventivo sono stati riaperti e, per aderirvi, gli aventi diritto avranno tempo fino al 12 dicembre 2024. (QuiFinanza)
Nella riunione del Consiglio dei Ministri svoltasi ieri è stata approvata l’annunciata riapertura dei termini per applicare il concordato preventivo biennale 2024-2025; i contribuenti che non hanno aderito entro lo scorso 31 ottobre avranno quindi tempo fino al prossimo 12 dicembre per cambiare idea e accettare il reddito proposto dall’Agenzia delle Entrate. (Eutekne.info)
– Tempo supplementare, fino al 12 dicembre, per consentire ai contribuenti titolari di partita Iva che ancora non lo abbiamo fatto di aderire al concordato fiscale per il 2024 e il 2025. Ma a condizione che abbiano presentato la dichiarazione dei redditi entro il 31 ottobre. (Agenzia askanews)
Il consiglio dei ministri approva un decreto ad hoc, per la nuova finestra ci sarà tempo fino al 12 dicembre Via libera del governo alla riapertura dei termini del concordato preventivo biennale. Il consiglio dei ministri ha approvato un decreto legge ad hoc. (LAPRESSE)