Ecco come Intesa Sanpaolo sgrida l'Abi e il Casl guidato da Unicredit
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Ruvida rampogna dei vertici di Intesa Sanpaolo alle parole del presidente dell’Abi, l’associazione bancaria presieduta da Patuelli. Fatti e approfondimenti. È sempre più lastricata di ostacoli la strada che collega Palazzo Altieri, a Roma, e Ca’ de Sass, a Milano. Ieri un botta e risposta fra il numero uno dell’Abi, Antonio Patuelli, e la prima banca del Paese, Intesa Sanpaolo, ha rinfocolato le polemiche dietro il recente ritiro della delega alla rappresentanza sindacale proprio da parte del gruppo guidato da Carlo Messina (Start Magazine)
Ne parlano anche altre fonti
Abi: Intesa Sanpaolo, revoca mandato per venir meno rapporto fiducia (Il Sole 24 ORE)
Intesa Sanpaolo ha comunicato all’Abi la revoca del mandato di rappresentanza “per il venir meno di un rapporto di fiducia nei confronti del Casl (Comitato per gli Affari Sindacali e del Lavoro, ndr.) e dell’Abi nella trattativa con i sindacati riguardo il nuovo contratto”. (ilmoderatore.it)
Quel giorno l’Associazione non ha difeso la banca dopo un attacco del segretario della Fabi, Lando Sileoni (Milano Finanza)
“La revoca del mandato sindacale ad Abi decisa da Intesa Sanpaolo è una questione associativa. A dichiararlo è il segretario generale di First Cisl Riccardo Colombani. (FIRST CISL)
Lo strappo tra Intesa Sanpaolo e l'Abi assume contorni sempre più drammatici. E prende la forma di un verdetto di sfiducia emesso dal principale istituto di credito del nostro Paese nei confronti dell'Associazione bancaria italiana, guidata da Antonio Patuelli (L'HuffPost)