Temperature giù! Vediamo se e quando tornerà il Grande Caldo

Il fine settimana appena trascorso ha portato significativi cambiamenti climatici in Italia, con effetti diversi da Nord a Sud. Sabato, le regioni settentrionali hanno beneficiato di un miglioramento della qualità dell’aria, un sollievo benvenuto dopo periodi di smog e afa. Un cambiamento ancora più evidente si è registrato poi in quel di Domenica segnando una vera e propria svolta, con l’arrivo di un vortice ciclonico sul Golfo ligure che ha causato un brusco calo delle temperature al Nord. (Meteo Giornale)

Ne parlano anche altre testate

ANCONA Ancora sentiamo sulla pelle l’alito rovente di Minosse, i suoi 37-38° accompagnati dalla sabbia del Sahara ma adesso respiriamo un po’, con le temperature tornate su valori accettabili e qualche temporale che rinfresca l’aria. (corriereadriatico.it)

L’estate si annuncia con il primo bollino rosso per il caldo, previsto domani da otto bollini rossi, tra cui Latina. (Il Caffè.tv)

Questi fenomeni stanno causando alcuni disagi, con allagamenti e frane segnalati in diverse località. Il peggioramento delle condizioni meteorologiche è dovuto a una “goccia fredda” di origine atlantica che staziona sul Centro-Nord, portando frequenti temporali e un clima decisamente fresco, specialmente nelle regioni settentrionali, dove affluisce aria più frizzante dai quadranti settentrionali. (Meteo Italia)

E' un Italia ancora termicamente a due marce con valori persino sotto media al Nord e ancora leggermente sopra media all'estremo sud anche se il caldo africano è ormai un ricordo Ma l'anticiclone sub tropicale resta in agguato pronto a far sentire di nuovo la sua voce (3bmeteo)

L'ondata di caldo africano può essere considerata conclusa Anche all'estremo Sud le temperature, seppur ancora leggermente superiori alle medie, sono scese rispetto ai valori estremi degli scorsi giorni (3bmeteo)