Paolo Calissano, le dichiarazioni choc del fratello: "Non si è ucciso, turbato dai produttori"
"Mio fratello non si è ucciso, ne sono sicuro.
L'ipotesi per il momento è che Calissano potrebbe essere morto per un possibile abuso di psicofarmaci, che secondo le prime informazioni sarebbe stati ritrovati in casa.
Stava male ma è un gesto che non avrebbe mai fatto", dice Roberto Calissano al magazine Oggi, nel numero in edicola questa settimana.
Nostro zio lo aveva invitato a pranzo a Natale ma lui aveva declinato", racconta ancora Roberto Calissano. (Today.it)
La notizia riportata su altre testate
CLICCA E SEGUICI SU FACEBOOK. Paolo Calissano e Fabiola Palese (Foto Facebook). “Depresso a causa dell’indifferenza dei produttori”. Roberto Calissano conferma che il fratello soffriva molto per essere stato messo da parte sotto il profilo professionale. (Perizona)
Anche il celebre programma condotto da Alberto Matano, La Vita in Diretta ha raccontato della tragica scomparsa di Paolo Calissano e in studio, anche Stefania Orlando ha voluto svelare alcuni retroscena sulla vita dell’attore. (Solonotizie24)
La morte di Paolo Calissano ha lasciato sgomento e tristezza in tutti quelli che lo conoscevano. Ne pone una riflessione il direttore di Novella 2000, Roberto Alessi durante il suo intervento a Pomeriggio Cinque News (Velvet Gossip)
Io sono convinto che abbia pasticciato con i farmaci anche se nessuno mi ha saputo dire ancora nulla di preciso. E' questa l'unica certezza che emerge dalle parole di Roberto, il fratello dell'attore Paolo Calissano, trovato morto nel suo appartamento a Roma il 29 dicembre. (Telenord.it)
Il fratello di Paolo Calissano ha atteso quasi una settimana prima di parlare della morte dell’attore. Anche lui come Fabiola Palese pensa che Paolo abbia fatto un pasticcio con gli psicofarmaci ma pensa anche che in casa avesse troppe medicine. (Ultime Notizie Flash)
«Mi piange il cuore sapere che mio fratello è in un obitorio, vorrei organizzare al più presto il funerale ma non ho comunicazioni. A cominciare dalla dipendenza dalla droga, in particolare dalla cocaina, che aveva rovinato la vita dell’attore e stroncato la sua carriera. (Il Fatto Quotidiano)