NOMI e VIDEO | Operazione Meteora, scoperti gli autori di un omicidio: chi sono i vertici dei clan Santangelo e Mazzei
Le indagini hanno preso origine dalle dichiarazioni del collaboratore Giovanni La Rosa in sede di interrogatorio. La Polizia di Stato ha eseguito dalle prime ore di questa mattina l’operazione Meteora. La Squadra Mobile della Questura di Catania e Commissariato di P.S. Adrano, su delega di questa Procura Distrettuale della Repubblica – Direzione Distrettuale Antimafia ha dato esecuzione all’ordinanza di applicazione di misura cautelare emessa dal Giudice per le indagini preliminari presso il Tribunale di Catania a carico di 18 soggetti destinatari della custodia in carcere. (Quotidiano di Sicilia)
Su altre fonti
CATANIA – Mafia ad Adrano: “Meteora” è stato il nome dato all’operazione della Polizia etnea che riguarda il clan Santangelo e quello dei Mazzei. Seguito naturale del blitz “Meteorite” dell’ottobre del 2006. (Livesicilia.it)
La Polizia di Stato di Catania, su delega della Procura Distrettuale della Repubblica – Direzione Distrettuale Antimafia etnea, sta eseguendo, dalle prime ore di questa mattina, con l’impiego di oltre un centinaio di poliziotti della Squadra Mobile della Questura di Catania e del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Adrano, sotto il coordinamento della Direzione Centrale Anticrimine della Polizia di Stato, un’ordinanza di applicazione di misura cautelare, emessa dal G. (Gazzettinonline)
Il Sindaco di Adrano, Fabio Mancuso, esprime il proprio sentito plauso alla Polizia di Stato della Questura di Catania e al Commissariato di Adrano per l’operazione di grande rilevanza che ha portato all’esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di 18 persone coinvolte in gravi reati di omicidio aggravato dalle finalità mafiose, associazione mafiosa e porto e detenzione illecita di armi. (Tele Video Adrano)
Gli inquirenti contestano l’omicidio aggravato dalle finalità mafiose, associazione di tipo mafioso (clan Santangelo di Adrano e clan Mazzei di Catania), porto e detenzione illecita di armi da sparo aggravati dalle finalità di agevolare l’associazione mafiosa di appartenenza. (Il Fatto Quotidiano)
Con il blitz della Polizia di oggi, gli inquirenti avrebbero consentito di individuare gli esecutori materiali di un omicidio commesso nel 2016, e precisamente quello dell’adranita Nicola Ciadamidaro, che era scomparso nel giugno del 2016 all’età di 38 anni (Tele Video Adrano)
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