Meta annuncia la fine del fact-checking su Facebook e Instagram
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Meta annuncia la fine del fact-checking su Facebook e Instagram New York, 7 gen. - Meta ha annunciato un significativo ridimensionamento delle sue politiche di moderazione dei contenuti su Facebook e Instagram, compresa la cessazione del programma di fact-checking. Ad annunciarlo in un video è stato lo stesso ceo, Mark Zuckerberg. "Torneremo alle nostre radici e ci concentreremo sulla riduzione degli errori, sulla semplificazione delle nostre politiche e sul ripristino della libera espressione sulle nostre piattaforme. (Liberoquotidiano.it)
Su altre testate
"Abbiamo creato un sistema complesso per il controllo dei contenuti. Torneremo indietro, torneremo alle origini", ha dichiarato in un reel pubblicato sui suoi profili social. (Il Giornale d'Italia)
Facebook, Instagram e Threads si affideranno ad una sorta di auto-moderazione incrociata degli utenti, sul modello di X. Zuckerberg ha ammesso che ci saranno più "cose brutte" Meta taglia il fact-checking, così Zuckerberg si riposiziona per Trump (Dire)
Mark Zuckerberg, fondatore e CEO di Meta, ha annunciato di voler rimuovere il sistema dei fact checkers da Facebook, Instagram e Threads. Lo ha annunciato con un video pubblicato proprio su Facebook: “Ho creato i social media per dare voce alle persone. (Radio Radio)
«Ci libereremo dei fact checker e li sostituiremo con note della comunità simili a X, a partire dagli Stati Uniti», ha spiegato il fondatore e Ceo di Meta Mark Zuckerberg in un post sui social. Meta ha annunciato una «significativa» riduzione delle sue politiche di moderazione dei contenuti e la cessazione del suo programma di fact checking di terze parti. (L'Unione Sarda.it)
"Lavoreremo col presidente Trump per respingere i governi di tutto il mondo che se la prendono con le società americane e premono per una censura maggiore": lo afferma il ceo di Meta Mark Zuckerberg in un video in cui annuncia lo stop al fact-checking, accusando tra l'altro l'Europa di avere "un sempre crescente numero di leggi che istituzionalizzano la censura e rendono più difficile realizzare qualsiasi innovazione lì". (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Meta, la società proprietaria dei social network Facebook e Instagram, ha dichiarato che eliminerà il suo programma di fact-checking dei post tramite soggetti terzi indipendenti, sostituendolo con un sistema di Community Notes scritte dagli utenti simile al modello utilizzato dalla piattaforma di social media X di Elon Musk. (LAPRESSE)