Benevento, violenze sessuali durante le visite mediche: in carcere cardiologo e viceprocuratore onorario

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Corriere della Sera INTERNO

Nuova misura cautelare per un viceprocuratore onorario, all'epoca dei fatti in servizio nel Tribunale di Lecce, e un medico cardiologo, operante in un ospedale di Benevento, gravemente indiziati di violenza sessuale di gruppo. Lo scorso 19 giugno i due sono stati raggiunti da un'ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari, emessa dal Tribunale del Riesame di Napoli nell'ambito di indagini della Procura di Benevento, per alcune delle condotte di violenza sessuale realizzate nel corso di visite mediche ai danni di alcune ignare pazienti. (Corriere della Sera)

Ne parlano anche altre fonti

VIOLENZA SESSUALE: IN CARCERE CARDIOLOGO E VICEPROCURATORE (NTR24)

Si tratta di Antonio Zito, avvocato della provincia di Taranto e Giovanni Vetrone, cardiologo di Benevento (norbaonline.it)

Secondo l’accusa, Zito - originario di Taranto e all’epoca dei fatti in servizio presso il Tribunale di Lecce - si sarebbe finto cardiologo per abusare sessualmente di alcune ignare pazienti all’interno dell’ambulatorio di cardiologia di Vetrone (al quale sono contestate le medesime accuse), palpeggiando le presunte vittime con la scusa di applicare loro elettrodi per l’esecuzione di accertamenti clinici. (Corriere della Sera)

Sono gravemente indiziati dei delitti di violenza sessuale di gruppo, aggravata dalla circostanza di essere stata realizzata da un pubblico ufficiale nell'esercizio delle sue funzioni, Giovanni Vetrone, all'epoca dei fatti cardiologo beneventano del Fatebenefratelli, e Antonio Zito, avvocato originario della provincia di Taranto, viceprocuratore onorario in servizio a Lecce, ambedue già ai domiciliari dal mese di giugno. (ilmattino.it)

Leggi tutta la notizia (Virgilio)

BENEVENTO /LECCE – “Voyeurismo privo di autocontrollo” che per oltre vent’anni (esattamente dal 2002) ha spinto gli indagati “a soddisfare i propri appetiti sessuali, senza freni inibitori” che consentissero di risparmiare quantomeno i propri familiari. (TeleRama News)