Basta derby Nord-Sud, all'Anci vinca il migliore

La politica italiana sta giocando un po’ troppo, di nuovo, con la contrapposizione tra Nord e Sud. Il progetto dell’autonomia differenziata sappiamo come è finito, o meglio, non lo sappiamo ancora: perché dobbiamo prima leggere la sentenza della Corte costituzionale e poi capire che cosa intenda fare il governo, così sonoramente bocciato per il modo in cui ha scritto la legge. Anzi, dobbiamo sapere cosa intende fare la Lega più che altro, visto che Giorgia Meloni metterebbe tranquillamente nel freezer la pratica. (napoli.corriere.it)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Mica male come autogol ... Invece, il verdetto della Consulta ha di fatto tenuto in piedi la riforma Calderoli, affossando il referendum che puntava ad abolirla. (La Verità)

Adesso il Parlamento dovrà rivedere la legge Calderoli , poi la rivedrà la Cassazione. Tra l’altro produrrà un avanzamento probabilmente di mesi o forse anche di anni verso una soluzione condivisa». (Il Sole 24 ORE)

Roberto Calderoli e Carlo Nordio appiccano un nuovo incendio sull’autonomia differenziata. Protesta la segretaria dem Elly Schlein: non possono decidere loro co… (la Repubblica)

Autonomia, Nordio: «Il referendum non si farà più». Scintille tra Calderoli e l'opposizione

Autonomia differenziata, Occhiuto: “Rivedere il testo sulla base delle indicazioni della Consulta per evitare il referendum” Di Il presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, in seguito alla sentenza della Corte Costituzionale sull’autonomia differenziata, ha invitato il centrodestra a cogliere l’occasione per una revisione del testo, al fine di evitare il referendum. (Orizzonte Scuola)

Per Carlo Nordio la recente sentenza della Consulta sull’autonomia differenziata porterà alla soppressione del referendum promosso dalle opposizioni. (la Repubblica)

Non solo i leghisti, anche il ministro della Giustizia, Carlo Nordio, è piuttosto sicuro: «A spanne — sostiene il guardasigilli — penso che con questa sentenza della Corte costituzionale, che interviene pesantemente su alcuni settori proprio tipici del referendum, la consultazione popolare non sia più proponibile». (Corriere della Sera)