Le piogge di questi giorni creano ammasso di tronchi e rami sotto il ponte Bormida ad Alessandria
Le piogge di questi giorni creano ammasso di tronchi e rami sotto il ponte Bormida ad Alessandria ALESSANDRIA – Con i fiumi tornati a essere “sorvegliati speciali” dopo gli ultimi giorni di pioggia, e l’allerta gialla che interessa ancora questo sabato tutti i territori piemontesi, l’occhio è caduto sulle arcate del ponte Bormida lungo la Ss10 ad Alessandria. Un ammasso di rami e tronchi ha infatti creato un imponente muro davanti a una delle arcate del ponte, creando un ostacolo al libero scorrere del fiume, soprattutto in queste giornate in cui i corsi d’acqua sono ingrossati dalle piogge. (Radio Gold)
Ne parlano anche altre fonti
Prosegue l'emergenza maltempo in Italia colpita da una violenta perturbazione. Da Nord a Sud si registrano danni, allagamenti criticità per le forti piogge. In particolare in Piemonte si registrano disagi importanti nella città di Torino dopo l'esondazione del Po. (METEO.IT)
«La politica della difesa delle sponde e i massicci lavori di messa in sicurezza dei corsi d’acqua con ingenti finanziamenti messi a terra sin dai mesi successi alle terribili alluvioni del passato - confermano sia dagli uffici di Città metropolitana che da quelli della Regione - hanno permesso al Canavese di vivere queste situazioni in relativa sicurezza poiché gli interventi portati a termine hanno ridotto massicciamente il rischio di inondazione». (La Sentinella del Canavese)
E alla fine è iniziata, l'esondazione del Po, poco dopo le 16 di venerdì 18 ottobre, con l'acqua che ha invaso le banchine dei Murazzi in centro, dove i locali erano stati chiusi da ieri, senza creare finora particolari incidenti. (Corriere della Sera)
Il geologo Mario Tozzi oggi su La Stampa parla dell’esondazione del Po a Torino. Secondo Tozzi «la “depressione del Golfo di Genova” si studia sui libri di scuola media superiore ed era, una volta, caratteristica di quella regione specifica e di quella stagione. (Open)
E alla fine è iniziata, l'esondazione del Po, poco dopo le 16 di venerdì 18 ottobre, con l'acqua che ha invaso le banchine dei Murazzi in centro, dove i locali erano stati chiusi da ieri, senza creare finora particolari incidenti. (Corriere TV)
Dopo 48 ore di piogge intermittenti, il Po ha allagato i Murazzi nel centro di Torino. Da ieri, intorno alle 18, il fiume si è ingrossato fino a raggiungere un livello idrometrico di 2,56 metri. (La Stampa)