FRANCIA – Charlie, dieci anni dopo

«Dieci anni dopo. Dieci anni di sincera commozione e di fragile mobilitazione, ma anche dieci anni di vigliaccheria e di rinuncia collettiva di fronte all’islamismo e all’antisemitismo. Charlie Hebdo, Montrouge, Hypercacher. Il loro ricordo è un invito a continuare la lotta». Lo ha scritto sui social Yonathan Arfi, presidente del Crif, la principale istituzione ebraica francese. Per Arfi il decennale dalle stragi di Charlie Hebdo (6 gennaio) e dell’Hyper Casher (9 gennaio) devono essere un monito per il presente: l’estremismo islamico e l’antisemitismo rappresentano ancora una minaccia da combattere, in Francia ma non solo. (Moked)

Se ne è parlato anche su altre testate

In copertina un lettore seduto su un fucile d'assalto, intento a leggere, soddisfatto, il numero "storico" di trentadue pagine, diffuso in trecentomila copie. Charlie Hebdo esce in edicola con un numero speciale per commemorare la strage in redazione avvenuta dieci anni fa. (la Repubblica)

Il primo omaggio si è tenuto in rue Nicolas-Appert, nell’XI arrondissement, dove si trovava la sede di Charlie Hebdo nel 2015 (dopo l’attentato il giornale si è spostato in un altro luogo di Parigi, tenuto riservato). (Corriere della Sera)

Sono passati dieci anni esatti dagli attentati che il 7 gennaio del 2015 colpirono Charlie Hebdo, aprendo una stagione di terrore jihadista per la Francia. PARIGI. (La Stampa)

Charlie Hebdo e Hyper Cacher , dieci anni fa gli attacchi che cambiarono l’Europa

Charlie Hebdo, Macron depone una corona di fiori a 10 anni dalla strage 07 gennaio 2025 (Il Sole 24 ORE)

“Increvable!”, instancabile, indistruttibile: recita così la copertina con cui Charlie Hebdo commemora il decennale dell’attentato jihadista alla sua redazione nel centro di Parigi, il 7 gennaio 2015, nel quale morirono 12 persone. (Virgilio Notizie)

Marco Guerra – Città del Vaticano Commemorazione oggi a Parigi degli attacchi jihadisti, dieci anni fa, alla redazione del settimanale satirico Charlie Hebdo, il 7 gennaio, per mano dei fratelli Kouachi, in cui morirono 12 persone, e al supermercato kasher Hyper Cacher, il 9, in cui un solo attentatore, Amedy Coulibaly, uccise 4 persone. (Vatican News - Italiano)