Desertificazione commerciale: Confesercenti lancia l’allarme per salvare i negozi di vicinato
Chiudono le piccole attività commerciali: l’allarme arriva dalla Confesercenti di Prato . Contro la desertificazione commerciale, secondo l’associazione, occorre un impegno condiviso. Istituzioni, associazioni di categoria e cittadini possono contrastare la desertificazione commerciale, contribuendo a salvaguardare l’essenza delle nostre città e creando un ambiente in cui il commercio locale possa prosperare. (tvprato.it)
La notizia riportata su altri media
Si informa che: CONFESERCENTI NAZIONALE, con sede legale in Via Nazionale 60, 00184 Roma, in persona del legale rappresentante, in qualità di Titolare del trattamento, tratta i Suoi dati personali, con strumenti manuali ed elettronici, per le seguenti finalità: a) per consentirle di navigare ed esplorare il sito web; b) per rispondere alle richieste informative da Lei inoltrate attraverso il form on line. (Confesercenti Nazionale)
Denuncia "il far west del web", "vendite scontate in contrasto con le norme" e "abusi di posizione dominante" come "cambiamenti unilaterali delle condizioni di vendita per le terze parti". (Tuttosport)
ROMA – Un Pil di nuovo allo zero virgola, oltre 140mila negozi spariti tra il 2014 e il 2024, di cui quasi 46.500 attività di vicinato “di base”, dai negozi alimentari alle edicole, dai bar ai distributori carburanti, un crollo dei consumi che vede 3,2 miliardi di euro di spesa in meno rispetto alle previsioni: il quadro delineato da Confesercenti, in occasione dell’Assemblea annuale, stamane a R… (la Repubblica)
Confesercenti lancia nuovamente l’allarme e lo fa alla vigilia dell’assemblea provinciale in programma il 24 novembre alle 10 nell’auditorium della Camera di Commercio. “Oltre 23mila negozi chiusi nei piccoli e piccolissimi comuni italiani dal 2014: un calo del 14 per cento nelle località sotto i 5mila abitanti e del 6 per cento nelle grandi città. (notiziediprato.it)
E' uno scempio, una vergogna, un'assurdità che accadano fatti del genere senza nessun controllo, evidentemente. Si spera che segua un'adeguata punizione dei malfattori, che sia anche esemplare. Siamo in corso Magenta, una splendida zona milanese, resa chic anche dallo stile variegato dei palazzi che la abitano: si passa dal classicismo, tra la fine del 1500 e l’inizio del 1600, al liberty del 1900, con alcune viette caratterizzate da ville recanti ornamenti rinascimentali e barocchi, le cui architetture appartegono ai periodi della Serenissima e del Rinascimento lombardo (Bramante, Cesariano, Solari). (Il Giornale d'Italia)
(Adnkronos) – Si svolge oggi, mercoledì 20 novembre, alle 15, il question time trasmesso dalla Rai in diretta televisiva dall’Aula di Montecitorio, a cura di Rai Parlamento. Lo rende noto la Camera. Quattro i ministri che risponderanno alle interrogazioni su economia, imprese, escalation in Ucraina e lavoro. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)