All'Italia serve un grande player cinese dell'automotive. Politica e imprenditori sono pronti? Parla Enrico Carraro (Confindustria Veneto)

«Noi imprenditori abbiamo il coraggio di attrarre un grande player cinese dell’automotive sul territorio? E la politica ha questa visione?». Parole di Enrico Carraro, presidente id Confindustria Veneto, oggi alla sede della Cuoa Business School di Altavilla Vicentina, nel corso dell’evento “La filiera Italiana dell’Automotive tra transizione e competitività”, incontro promosso da Federmeccanica e Anfia (Associazione nazionale filiera industria automobilistica), con il patrocinio di Confindustria Veneto. (Industria Italiana)

Ne parlano anche altri giornali

Per stimolare la competitività della filiera dell’automotive italiana e favorire la transizione sostenibile occorrono politiche industriali che puntino sull’innovazione di prodotto, superando un approccio incentrato unicamente sugli incentivi rivolti alla domanda, e politiche europee basate sul principio della neutralità tecnologica per raggiungere gli obiettivi di riduzione delle emissioni: sono questi i messaggi principali che emergono dal Convegno “La filiera Italiana dell’Automotive tra transizione e competitività”, promosso da Federmeccanica e Anifia con il patrocinio di Confindustria Veneto (Innovation Post)

Le tensioni geopolitiche non promettono niente di buono, in più la Ue ha appena annunciato dazi pesanti sull’importazione di auto elettriche cinesi. «Nell’auto elettrica – spiega il vicentino Federico Visentin, presidente di Federmeccanica e imprenditore a capo della Mevis di Rosà – la Cina è in possesso di un indubbio vantaggio sotto il profilo tecnologico, in più ha il controllo dei materiali rari che sono di importanza cruciale». (Nordest Economia)

Innovazione, neutralità tecnologica e pragmatismo: ecco le proposte della filiera italiana per rilanciare l'automotive

L'analisi delinea una tendenza preoccupante per i produttori di automobili europei: la loro quota nel mercato europeo dei veicoli leggeri sta subendo un calo, principalmente a causa della concorrenza intensa proveniente dalla Cina. (HDmotori)

L’analisi dei problemi e le proposte formulate durante l’incontro “La filiera Italiana dell’Automotive tra transizione e competitività” di ANFIA – AlixPartners presso la CUOA Business School durante l’incontro promosso da Federmeccanica e ANFIA, con il patrocinio di Confindustria Veneto (Energia Oltre)