16 novembre : Il monito di Mattarella ; Scholz a Putin: stop guerra ; Le spine di Elly Schlein. Di Italo Carmignani

Oggi il commento di @MarioAjello si occupa delle spine di Elly Schlein, la segretaria del Pd ; l’analisi di @AndreaBulleri riguarda invece le parole di Mattarella proprio sul ruolo del presidente della Repubblica ; con @LorenzoVita ci spostiamo sulla scenario internazionale e sulla telefonata tra Putin e Scholz destinata a segnare un passaggio decisivo nel conflitto ucraino ; di America e di qualche contraddizione della squadra di Donald Trump ci parla da New York @AngeloPaura, Quindi la pagina dello spettacolo con Momenti di Gloria e l’intervista di @GloriaSatta a Celeste dalla Porta l’interprete di Parthenope il film campione d’incassi di Sorrentino (ilmessaggero.it)

Se ne è parlato anche su altri giornali

L’unica cosa che Vladimir Putin vuole negoziare è la resa di Kiev. E’ l’accusa rilanciata dal presidente ucraino Volodymyr Zelensky, quando si avvicinano i mille giorni di guerra (il 19 novembre) e all’indomani della telefonata tra il leader russo e il cancelliere tedesco Olaf Scholz, la prima con un leader europeo in due anni. (OglioPoNews)

L’interpretazione più plausibile della telefonata tra Olaf Scholz e Vladimir Putin è che il cancelliere tedesco volesse conoscere la posizione del presidente russo “per prepararsi ai colloqui sull’Ucraina durante il vertice del G20 a Rio de Janeiro” che inizia lunedì, anche alla luce del fatto che la prossima amministrazione americana, presieduta da Do… (L'HuffPost)

Nel frattempo il portavoce del Cremlino Dmitri Peskov ha confermato che il colloquio telefonico tra il presidente russo Vladimir Putin e il cancelliere tedesco Olaf Scholz è durato un'ora. (Corriere del Ticino)

Ucraina, Zelensky: "Colloquio Scholz-Putin apre vaso Pandora"

Nessuna concessione. (ilgazzettino.it)

Non è una questione di etichetta, di cortesia, né di lana caprina. Perché il discrimine — se Scholz abbia agito su impulso proprio o da «portavoce occidentale» — passa tra un’iniziativa di buona volontà e invece il primo serio tentativo di sondare Putin (Corriere della Sera)

"Il cancelliere Scholz mi ha informato che avrebbe chiamato Putin. La telefonata, credo, apre il vaso di Pandora. Ora potrebbero esserci altri colloqui o chiamate. Solo un sacco di parole". Lo ha dichiarato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, secondo il quale, per Putin "è fondamentale indebolire il suo isolamento, così come l'isolamento della Russia, e tenere dei semplici colloqui che non porteranno da nessuna parte". (Il Sole 24 ORE)