Rottamazione-quater, ecco a quando slitta il pagamento della sesta rata

La rottamazione-quater, introdotta dalla Legge n. 197/2022, continua a rappresentare un’opportunità importante per chi ha voluto regolarizzare la propria posizione con il Fisco beneficiando di una notevole riduzione delle sanzioni e degli interessi di mora. Tuttavia, per non perdere i vantaggi previsti da questa misura agevolativa, è fondamentale rispettare puntualmente le scadenze previste per il pagamento delle rate (Lavoro e Diritti)

Ne parlano anche altri giornali

Sabato 30 Novembre 2024: (Meteo Italia)

Chi ha ricevuto una o più cartelle esattoriali per multe non pagate e ha aderito alle agevolazioni della Rottamazione-quater per mettersi in regola, può usufruire di un ulteriore favore in vista della sesta rata, che teoricamente sarebbe da versare entro il 30 novembre 2024. (SicurAUTO.it)

Nonostante le aspettative che questa misura potesse portare sollievo a molti contribuenti italiani, la Commissione ha dichiarato inammissibile l’emendamento presentato dalla Lega. Vediamo nel dettaglio cosa prevedeva la proposta e perché è stata respinta. (InvestireOggi.it)

Rottamazione quater, scade la sesta rata, quando e come pagarla

Sfuma l’ipotesi di una nuova pace fiscale, con rottamazione in 120 rate, così come si fa sempre più stretta la strada per l’estensione del regime forfettario fino a 100.000 euro in Legge di Bilancio 2025. (Informazione Fiscale)

(Adnkronos) – Si avvicina una nuova scadenza per i pagamenti della rottamazione quater. Il prossimo 30 novembre è il termine previsto dalla legge per la sesta rata della definizione agevolata delle cartelle. (CremonaOggi)

La Rottamazione-quater dei carichi affidati alla riscossione dal 1° gennaio 2000 al 30 giugno 2022, introdotta dalla Legge di Bilancio 2023, consente ai contribuenti di versare solo l’importo del debito residuo senza corrispondere le sanzioni, gli interessi, compresi quelli di mora, e l’aggio, mentre le multe stradali possono essere definite senza il pagamento degli interessi, comunque denominati, e dell’aggio. (BlogSicilia.it)