Unicredit-Bpm, la linea di Bankitalia: con la Bce valuteremo l'impatto sul patrimonio e sul piano industriale

Andrea Orcel ha telefonato a Fabio Panetta sabato scorso. Subito dopo, l’amministratore delegato di Unicredit ha raggiunto al telefono anche alcuni dei maggiori esponenti del governo. Ha informato tutti, nello stesso modo, che il giorno dopo avrebbe proposto al suo consiglio d’amministrazione un’offerta pubblica d’acquisto per il Banco Bpm. L’amministratore delegato di Unicredit aveva fatto preparare il dossier su una scalata sul gruppo milanese dal primo anno in cui si è insediato, nel 2021. (Corriere della Sera)

Se ne è parlato anche su altri giornali

L’ho portato con me quando sono diventato giornalista di Repubblica dove, tra le altre cose, mi sono occupato di inchieste e grandi scandali come quello di Parmalat, contribuendo a smascherare i suoi bilanci falsi. (la Repubblica)

nel tentativo di acquistare le azioni di Banco BPM “scambiandole” con azioni di Unicredit a un prezzo vantaggioso per gli azionisti, visto che l’offerta di Unicredit ha aggiunto un +0,5 per cento al valore ufficiale delle azioni BPM. (Pagella Politica)

Significa fare lo stesso – o magari di più – con meno, meno filiali e meno persone. ROMA – Sinergie: è la parola che fa brillare gli occhi degli azionisti. (la Repubblica)

Gli scenari dopo il no di Banco Bpm a Unicredit e la partita a scacchi di Orcel

Un colosso nel settore del bancario europeo. È questo il soggetto che potrebbe prendere vita dall’acquisizione di Banco Bpm da parte di Unicredit, un’operazione potenziale da 10,1 miliardi di euro che l’amministratore delegato del gruppo di piazza Gae Aulenti Andrea Orcel ha messo in piedi parallelamente a quella presentata a settembre in Germania su Commerzbank, quarto istituto tedesco. (WIRED Italia)

E che, oltre ad essere contrassegnata da un «elevato grado di incertezza», visto che UniCredit è impegnata in Germania su Commerzbank, può creare «pesanti ricadute occupazionali». Un’offerta dalle condizioni giudicate «inusuali». (Il Sole 24 ORE)

La prima reazione di Piazza Meda, che in mattinata si è riunita in un consiglio di amministrazione già programmato ma senza l’Ops all’ordine del giorno, è una sonora bocciatura all’operazione. – Banco Bpm rispedisce al mittente l’offerta di scambio lanciata da Unicredit (QUOTIDIANO NAZIONALE)