Da Lvmh e Kering a Moncler e Brunello Cucinelli, titoli del lusso euforici per le misure in Cina
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Il finale dello show spring-summer 2025 di Dior (ph Adrien Dirand, courtesy Dior) Si scatenano gli acquisti sul lusso nella giornata di giovedì. Soprattutto in Europa, ma anche oltreoceano, dove nel corso della seduta il titolo Zegna è arrivato a sfiorare un rialzo del 10%. Sono poi i grandi nomi francesi e italiani della moda a registrare un recupero deciso dopo settimane di difficoltà e tagli sulle previsioni da parte delle principali banche d’investimento legati al calo della domanda cinese (Milano Finanza)
Ne parlano anche altri media
I maggiori indici di Borsa Italiana e le principali piazze finanziarie europee registra progressi superiori al punto percentuale. Seduta brillante anche per il FTSE Italia Mid Cap (+1,51%) e per il FTSE Italia Star (+1,42%). (SoldiOnline.it)
Sul fronte macro da segnalare che il sentiment dei consumatori tedeschi, dopo una significativa battuta d'arresto, si è leggermente ripreso nel mese di settembre. Sia le aspettative di reddito che la propensione all'acquisto stanno migliorando. (Milano Finanza)
Nessuno spunto di rilievo in materia di politica monetaria dagli interventi di Powell e Lagarde di oggi pomeriggio, mentre la terza lettura del Pil statunitense conferma la crescita del 3% nel secondo trimestre. (Finanza.com)
Questo risultato continua a riflettere la forza dell’economia statunitense, segnando l’ottavo trimestre consecutivo di crescita. In un report separato pubblicato giovedì, le richieste iniziali di disoccupazione per la settimana terminata il 21 settembre sono risultate leggermente inferiori alle aspettative, suggerendo un miglioramento delle condizioni del mercato del lavoro. (Benzinga Italia -Economia)
A incoraggiare gli investitori sono stati da una parte le indiscrezioni su un'iniezione di 142 miliardi da parte di Pechino nelle banche per sostenere l'economia del gigante asiatiche, dall'altra i dati macro Usa rassicuranti sullo stato di salute dell'economia americana, a partire dal Pil. (Tiscali Notizie)