Strage Nuoro, le prime parole del figlio 14enne sopravvissuto: "Mi sono finto morto per salvarmi"

Le prime parole dell'unico sopravvissuto al massacro compiuto dal padre, Roberto G.: "Sono tutti morti. Mi sono salvato perché ho finto di esserlo anche io. In casa urlavano tutti". Nella palazzina di Via Ichnusa, a Nuoro, sono morte cinque persone; si scava nella vita di questa famiglia per cercare di capire il movente. (Fanpage.it)

Se ne è parlato anche su altre testate

L’altro figlio, di 14 anni, sotto shock, è stato colpito di striscio. Nuoro – Strage familiare in due diverse abitazioni. (Frosinone News)

Oggi è giovedì Paolo e tu non ci sei più perché il destino, quello più assurdo, terribile e sconosciuto che ti è stato riservato, ti ha bruscamente strappato alla vita, alle tue splendide, amate donne, al tuo gatto, ai tuoi acquerelli, alle tue tante passioni, al tuo coro”. (Cronache Nuoresi)

A che punto sono le indagini La testimonianza del 14enne (Virgilio Notizie)

Un corteo silenzioso si è snodato lungo il corso Garibaldi fino a piazza Vittorio Emanuele: un silenzio più forte di tante parole dette in questi giorni con il quale, ieri sera, i nuoresi hanno espresso tutto il dolore e lo sgomento per una tragedia dalle proporzioni inaudite. (Cronache Nuoresi)

Il 14enne, ricoverato nel reparto di Otorinolaringoistria dell'ospedale San Francesco di Nuoro, dopo un intervento per la rimozione di alcune schegge dalla mandibola, verrà sentito dagli investigatori e dagli inquirenti in modalità protetta, con il supporto di uno psicologo infantile e di un tutore, l'avvocato Antonio Cualbu già nominato dalla Procura. (Il Messaggero Veneto)

L’unico sopravvissuto è l’altro figlio, 14enne, che ha provato a raccontare cosa è avvenuto in quei sconvolgenti minuti. (StatoQuotidiano.it)